Ataf, l'odg di Dormentoni (Pd), Bonifazi (Pd) e Scola (IdV) che impegna la Giunta a delegare la Regione per la gara unica del tpl
Ecco il testo completo dell'ordine del giorno presentato dai consiglieri Dormentoni (PD), dal capgruppo Bonifazi (PD) e dal capogruppo Scola (IdV):
“per impegnare la Giunta Comunale a predisporre la proposta di deliberazione finalizzata a delegare la Regione Toscana per la gara “unica” del trasporto pubblico locale”
IL CONSIGLIO COMUNALE
Considerato che il processo di riforma del trasporto pubblico locale avviato dalla Regione Toscana, soprattutto in un contesto di riduzioni delle risorse statali, si rende indispensabile per attuare un necessario progetto di razionalizzazione e semplificazione (rivisitazione radicale della rete per migliorare efficienza ed efficacia) e che in questo processo gioca un ruolo di primo piano la gara per l’affidamento dei servizi su un unico ambito regionale, alla quale è auspicabile che concorra l’aggregazione regionale delle aziende di tpl toscane alla cui costruzione ATAF sta opportunamente e attivamente partecipando (cosa che dovrà continuare a fare, come previsto dal dispositivo della delibera consiliare n. 761/2011);
Considerato che anche nell’ambito unico regionale il ruolo degli Enti Locali resterà fondamentale, in particolare per quanto riguarda la funzione di programmazione e controllo del servizio di tpl e quella di definizione delle relative tariffe;
Visto che la Conferenza dei Servizi Provinciale sul TPL è stata avviata il 28/11 u.s., che in seno a tale conferenza è stata predisposta una proposta di rete per il 2013 che è stata presentata in Regione per poi essere discussa nella Conferenza Regionale e portare alla individuazione della rete dei servizi per il 2013, rete che costituirà l’oggetto della gara unica regionale;
Ritenuto che il Comune di Firenze abbia positivamente contribuito a questo processo partecipando attivamente alla Conferenza dei Servizi Provinciale dove sono state elaborate utili proposte, anche giustamente radicali, sulla riorganizzazione delle linee e dei servizi, ad esempio definendo una “rete a nodi” dove l’interscambio tra urbano ed extraurbano, oltre che tra mezzo pubblico e privato, avviene fuori dai viali di circonvallazione del capoluogo, ed inoltre eliminando sovrapposizione tra bus e treno e verificando l’opportunità di sostituire alcune linee fisse ampiamente inefficienti con servizi a chiamata;
Visto che il conferimento della delega alla Regione Toscana (tramite la stipula della convenzione per la gestione associata) è propedeutico allo svolgimento della gara sul lotto unico regionale;
Ritenuto che si debba chiedere alla Regione Toscana, come già in buona parte fatto in ambito di Conferenza Provinciale, di trovare tutti gli elementi e i parametri necessari a non penalizzare, nella standardizzazione regionale, la città e l'area metropolitana fiorentina, che è caratterizzata da esigenze particolari legate ad una conformazione e ad una mobilità estremamente complessa, alle quali si aggiunge l’impatto delle cantierizzazioni delle linee tranviarie, che si configurano anche come infrastrutture per la mobilità di rilevanza strategica che garantiranno un servizio di tpl di grande utilità per gli utenti anche nell’ambito della rete regionale;
Ritenuto che la Regione Toscana debba inoltre procedere alla massima integrazione possibile della gestione del trasporto su gomma con quello su ferro, perseguendo l'obiettivo della più rapida integrazione della gara per la gomma con quella per il servizio ferroviario regionale, tenuto conto anche della necessità che in tempi brevi insieme a Comune e Provincia sia progettato il servizio ferroviario metropolitano che potrà essere realizzato alla conclusione dei lavori del nodo di sottoattraversamento AV/AC della città, con l'obiettivo finale di razionalizzare e migliorare la qualità del servizio nonostante la diminuzione delle risorse;
IMPEGNA LA GIUNTA COMUNALE
- a predisporre la proposta di deliberazione consiliare finalizzata a delegare la Regione Toscana per la gara “unica” del trasporto pubblico locale e a presentarla al Consiglio Comunale nei tempi più brevi possibili e nel quadro delle condizioni così riassumibili:
- la definizione dei parametri relativi alle diverse tipologie di servizi previsti dal progetto regionale che sarà messo a gara (in particolare per quanto riguarda l’”Urbano Forte dei Capoluoghi” e l’”Urbano debole”) dovrebbe includere i valori effettivi della velocità commerciale e dei ricavi da tariffa dei diversi ambiti territoriali e dei diversi capoluoghi urbani;
- definire in modo stabile e permanente, dopo quello straordinario dei Piani Urbani della Mobilità 2009-2011, il contributo regionale all’esercizio dei servizi tranviari nell’ambito dei servizi minimi di TPL;
- per la copertura degli eventuali maggiori oneri sul tpl gomma derivanti dalla presenza dei cantieri delle linee tranviarie fiorentine la Regione dovrebbe costituire un apposito fondo di riserva allo scopo di mantenere per quanto possibile inalterati i livelli di servizio anche in presenza di una riduzione della velocità commerciale e di un necessario progetto di riorganizzazione temporanea delle linee gomma interessate.
- a potenziare ulteriormente, insieme alla Provincia e agli altri Comuni della Conferenza dei Servizi Provinciale sul TPL, tutti gli strumenti finalizzati a svolgere al meglio, e in una modalità di condivisione con gli Enti Locali dell’area metropolitana e provinciale, le funzioni di programmazione e controllo e di definizione delle tariffe dei servizi di trasporto pubblico locale;
- a portare avanti con determinazione il programma di implementazione di busvie e corsie preferenziali e sviluppare tutti gli altri investimenti, tra cui la strutturazione dei nodi di interscambio, utili a migliorare il sistema di trasporto pubblico locale, tramite l’eventuale utilizzo delle risorse provenienti dalle procedure di cessione di Ataf Gestioni (di cui alla delibera consiliare n. 761/2011) e di altre necessarie risorse;
- a prevedere nella proposta di bilancio di previsione 2012 e pluriennale 2012-2014 a mantenere e possibilmente incrementare ulteriormente (rispetto al già importante incremento avvenuto nel 2011) il livello di contribuzione al servizio di TPL del Comune di Firenze;
- portare avanti, nell’ambito dei processi di riorganizzazione e di cessione di cui alla delibera 761/2011 il massimo dialogo con gli attori coinvolti (altri comuni proprietari di Ataf, lavoratori e sindacati, associazioni dei consumatori, ecc.) per tutelare il futuro di tutti i lavoratori interessati da tali processi e la quantità e qualità del servizio per i cittadini/utenti;
- ad intervenire presso la Regione Toscana affinché si proceda alla massima integrazione possibile della gestione del trasporto su gomma con quello su ferro, perseguendo l'obiettivo della più rapida integrazione della gara per la gomma con quella per il servizio ferroviario regionale, tenuto conto anche della necessità che in tempi brevi insieme a Comune e Provincia sia progettato il servizio ferroviario metropolitano che potrà essere realizzato alla conclusione dei lavori del nodo di sottoattraversamento AV/AC della città, con l'obiettivo finale di razionalizzare e migliorare la qualità del servizio nonostante la scarsità di risorse.
(lb)