La commissione Pace ha ricordato la strage in piazza Dalmazia e a San Lorenzo
All'inizio della seduta di questa mattina i consiglieri presenti hanno ricordato il lutto cittadino di ieri dichiarato in seguito all'assassinio di Diop Mor e di Samb Modou e la condizioni di salute degli altri tre Senegalesi: Sougou Mor, Mustafa Dieng e Mbenghe Cheike, ancora ricoverati nelle rianimazioni di Careggi, CTO e Santa Maria Nuova. " Quando le condizioni di salute miglioreranno - hanno detto la presidente Susanna Agostini (Pd) e il vice presidente Alberto Locchi (PdL) andremo ad incontrarli con la comunità E' necessario mantenere solidi legami di solidarietà a partire dalle loro persone drammaticamente scelte, non casualmente, dal folle xenofobo. La cerimonia che si è svolta ieri nel Salone dei Cinquecento ha dato il segno della qualità della risposta della comunità fiorentina, la tangibile condivisione del tragico evolversi degli eventi del 13 dicembre ha lasciato impietriti dal dolore ma al tempo stesso ci ha risvegliati e reinseriti in un universo violento e razzista che non esclude nessuna comunità nè Città d'Italia e del mondo - ha detto Susanna Agostini - dovremo approfondire la conoscenza di norme e diritti civili ed umani in tema di cittadinanza e della coesione sociale. Parlare di ciò che offre la nostra Città sul piano sociale, per ridurre il danno che deriva da inedite paure che possono essersi risvegliate, evitare il rischio del rinchiudersi a riccio in difesa di patologiche diversità.
La commissione ha poi proseguito i sui lavori - ha concluso Agostini - discutendo in merito all'iter difforme che assumono alcuni degli atti che sono proposti al Consiglio comunale, in merito a questi, l a presidente ed il vice presidente hanno avuto disposizione di scrivere una nota al presidente del Consiglio Giani." (lb)