Lutto cittadino, Gruppo PdL: "Dialogo nella sicurezza"

Questo l’intervento dei consiglieri del Gruppo PdL

“Il 13 dicembre Firenze ha subìto una ferita che il tempo riuscirà a suturare. In questa drammatica vicenda risiedono una risposta e una domanda. La prima investe la città intera, in ogni sua componente: Firenze ha mandato un segnale forte e chiaro, come da sempre è abituata a fare. Nei momenti difficili i fiorentini, guelfi e ghibellini per antonomasia, si ricompattano e si ritrovano coesi.
Firenze è la città dell’accoglienza e del dialogo, chiunque la conosca sa perfettamente che è a distanza siderale dal razzismo. E anche stavolta la risposta è stata tempestiva e precisa. E benissimo ha fatto l’Arcivescovo Betori a ricordare che “la diversità è una ricchezza e ogni uomo è mio fratello”.
La seconda è un’istanza che la cittadinanza pone con forza: a che punto è la sicurezza a Firenze? Forse è un momento in cui è necessario fare uno sforzo ulteriore su questo fronte. Alzando la guardia. Dialogo, solidarietà, integrazione, sono sostantivi pesanti ed efficaci solo se accompagnati da una politica di sicurezza che offra serenità a Firenze.
Infine ringraziamo le forze dell’ordine che hanno lavorato con celerità, determinazione e successo”.

(fdr)