Lutto cittadino, interrogazione urgente degli onorevoli Albini (Pd) e Toccafondi (PdL) al Governo: "Necessarie risposte per ridare serenità alla città"

"La città sta vivendo ore di apprensione di estrema preoccupazione politica e sociale per la sparatoria avvenuta tra le bancarelle del mercato in piazza Dalmazia e a San Lorenzo dove un uomo, che poi si è tolto la vita sparandosi, ha ucciso tre senegalesi, ferendone altri anche a San Lorenzo" Lo hanno detto gli onorevoli Tea Albini (Pd) e Gabriele Toccafondi (PdL) che hanno aggiunto: "L’episodio segue a poca distanza dall’attentato indirizzato contro l’arcivescovo Betori che ha lasciato incredula e sgomenta la città. E’ necessario al più presto chiarire i fatti ed il contesto che stanno dietro ad episodi che con tanta violenza investono la nostra città e che sono esplosi addirittura in pieno giorno ed in luoghi altamente fequentati come i mercati. Come parlamentari fiorentini stiamo presentando un’interrogazione urgente al Governo per sollecitare risposte immediate e tali da restituire serenità alla città in un momento di forte disagio come questo". (lb)

Si allega l'interrogazione

 

Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta
presentata da:
On. GABRIELE TOCCAFONDI
On. TEA ALBINI
nella seduta n.

- Al Ministro degli Interni
Per sapere:
Premesso che:
• Nella mattinata del 13 dicembre 2011 a Firenze, in piazza Dalmazia, nelle immediate vicinanze del centro della città, un uomo, ha sparato alcuni colpi di pistola, uccidendo due uomini e ferendone gravemente un terzo, in mezzo ai banchi del mercato frequentatissimo, che giornalmente viene allestito nella piazza;

• Da quanto raccontano i proprietari degli altri banchi del mercato di Piazza Dalmazia, le due vittime, entrambe di nazionalità Senegalese, erano venditori ambulanti che frequentavano, abitualmente la zona, anche il terzo uomo che è rimasto gravemente ferito è un Senegalese;

• Da quanto si apprende dai primissimi racconti dei testimoni, sarebbe stata una specie di esecuzione;
• Le persone presenti al mercato, raccontano, che l’uomo che ha sparato sarebbe arrivato con un’auto bianca, sarebbe sceso e avrebbe sparato tre colpi di pistola contro i tre Senegalesi;
• In molti, in particolare il proprietario dell’edicola della piazza, da quanto si apprende dalle agenzie di stampa, avrebbe provato a fermare l’uomo che ha sparato, che è riuscito comunque a scappare;
• La comunità Senegale, ha negato qualsiasi tipo di minaccia;
• Alcune ore dopo, si apprende dalle agenzie di stampa, un uomo, probabilmente lo stesso che in mattinata aveva sparato nel mercato di piazza Dalmazia, ha sparato colpendo un altro senegalese, al Mercato Centrale di Firenze;
• Poco dopo si è verificato un conflitto a fuoco nel parcheggio sotterraneo di piazza del Mercato Centrale a Firenze, tra l’uomo e le forze dell’ordine;
• Le edizioni online dei quotidiani locali, affermano che l’uomo, che le forze dell’ordine avrebbero scoperto essere, Gianluca Casseri, si sarebbe sparato e poco dopo è morto;
Considerato che:
• La città di Firenze è ancora sconvolta dall’attentato all'arcivescovo di Firenze monsignor Giuseppe Betori avvenuto il 4 novembre, nel quale è rimasto ferito il segretario dell'arcivescovo di Firenze che e' stato colpito da un proiettile esploso nei pressi della sede della Curia, in piazza San Giovanni.
• Episodi del genere riportano il clima ad un passato di tensioni che non appartiene alla città

1. Se il Ministro interrogato è a conoscenza di quanto descritto in premessa;
2. Quali iniziative intende intraprendere il Governo per far luce, il prima possibile, su quanto accaduto questa mattina nella piazza fiorentina.

On. Gabriele Toccafondi
On. Tea Albini