UCLG, mezzi elettrici per gli spostamenti del convegno
Venti mezzi elettrici - piccoli, berline e furgoncini - sono stati messi a disposizione dei sindaci e delegati internazionali per tutta la durata del convegno mondiale dell’UCLG (United Cities and Local Governments) in corso a Firenze.
I mezzi sono stati utilizzati per gli spostamenti da Palazzo Vecchio, sede del primo giorno dell’assise, al Palazzo dei Congressi, dove stamani si è tenuta la cerimonia inaugurale e dove domani si concluderanno i lavori.
Anche questo è stato un segnale di attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, temi cruciali del convegno al centro anche di una tavola rotonda ad hoc. L’incontro, dal titolo “Mobilità elettrica e reti urbane intelligenti”, si è svolto nel pomeriggio al Palazzo dei Congressi ed è partito dall’esperienza di Firenze sull’elettrico e dalla volontà dell’amministrazione di avere, nel 2016, un centro urbano dove possano entrare solo veicoli elettrici o car sharing elettrici. Una strada diversa, quindi, rispetto a quella scelta da altre città, dove si è optato per un ecopass economico (si entra in centro solo pagando una certa somma).
L’incontro è stato moderato da Simone Tani, dirigente del settore Strategie di Sviluppo del Comune di Firenze. Hanno partecipato tra gli altri Javier Leon, sindaco di Valladolid, città leader spagnola sull’elettrico, e Paolo Gandolfi, assessore di Reggio Emilia, prima città italiana a credere nell’elettrico, oltre a un rappresentante del Comune di Parigi sul progetto Autovelib. Sono intervenuti anche rappresentanti di Ducati Energia, Piaggio, Renault, Nissan, Arval, Enel Distribuzione, General Electric e Bosch. Tra i temi di discussione, i veicoli elettrici sperimentati e ormai sul mercato da alcuni anni, dalle biciclette alle auto ai veicoli commerciali, e la grande sfida dei costi, maggiori rispetto a mezzi a propulsione tradizionale; la necessità di sempre più numerose stazioni di ricarica urbane; il trasporto merci; la mobilità turistica. “Il nostro obiettivo - ha sottolineato Tani - è quello di raccogliere esperienze sia dalle città che dalle imprese che stanno lavorando in via parti del mondo sullo sviluppo delle nuove tecnologie legate alle potenzialità dell’elettrico”. (edl-ag)