Magia delle luci, alta tecnologia e bellezza della città: arriva F-Light, il Firenze Light Festival 2011

Da domani sera illuminazione straordinaria per undici luoghi storici

La magia delle luci, la tecnologia più avanzata e la bellezza di Firenze: sono gli ingredienti di F-Light, il Firenze Light Festival 2011, che da domani sera illuminerà in maniera spettacolare undici luoghi storici della città. Firenze rappresenta nel mondo la città delle geometrie, dei chiaroscuri, della prospettiva, della metafora architettonica; un contesto ideale per mettere in relazione uno dei patrimoni artistici più belli e importanti del mondo con le più innovative tecnologie della luce.
F-Light si propone proprio di valorizzare l’incontro tra arte e sistema produttivo, realizzando una serie di iniziative di light-design che vanno dall’arredo luminoso urbano a veri e propri momenti di spettacolo.
I luoghi che dall’8 all’11 dicembre verranno interessati da installazioni luminose, light show e videoproiezioni sono Piazza della Signoria (Palazzo delle Generali, Palazzo della Mercanzia con il museo Gucci; la Loggia dei Lanzi); Ponte Vecchio; Ponte Santa Trinita; Piazza Pitti; la stazione di Santa Maria Novella; Villa Vittoria al Palacongressi; Piazza Repubblica; la chiesa di Santo Stefano al Ponte; Via de' Pandolfini. E non si tratterà solo di iniziative destinate a durare pochi giorni: le nuove illuminazioni del Ponte Santa Trinita e via dei Pandolfini resteranno infatti permanenti. Le accensioni sono previste domani intorno alle 17.30, durante il giro nel centro storico che effettuerà il sindaco Matteo Renzi.
I luoghi scelti per realizzare gli interventi di luce mirano a creare un simbolico percorso nel nostro centro storico ed avranno il loro fulcro nei luoghi che toccheranno i nostri illustri ospiti. La concomitanza con il ponte dell'Immacolata è inoltre una occasione in cui molti turisti saranno presenti a Firenze e che per i fiorentini segna l'inizio delle feste natalizie: il tema della luce in tutte le sue forme vuole proprio configurarsi quale primo e visibile segno di accoglienza della città.
F-Light, che nasce da una collaborazione con Giancarlo Cauteruccio, è realizzato grazie alla collaborazione di numerose aziende coordinate e supportate da Silfi Spa, l’azienda di illuminazione funzionale ed artistica della città; partecipano al progetto Enel, Philips, Alinari 24 Ore, Foto Locchi, Gucci, Rinascente, Grandi Stazioni, Artemide NordLight, Cariboni Group, Laser Design, Sicrea, Swarco, AEC illuminazione, Ataf e Provincia di Firenze.
“Nei prossimi giorni Firenze sarà al centro del mondo – afferma il vicesindaco Dario Nardella – ed abbiamo scelto proprio questo periodo per organizzare il Festival delle Luci: per offrire un’immagine particolarmente ‘stupefacente’ della città, che non è solo arte ma anche tecnologie e contemporaneità. E voglio ringraziare le aziende che hanno collaborato per ottenere questo eccezionale risultato”.
 

Ecco le schede degli interventi.

Piazza della Signoria - Palazzo delle Generali
La Piazza simbolo del governo della città è oggetto di un progetto che la trasformerà in un suggestivo anfiteatro luminoso. Il Palazzo delle Generali vedrà un suggestivo intervento realizzato grazie alla collaborazione tra Alinari 24 Ore con TelecomItalia. Il light show, all'interno di un video mapping 3d che interagisce con le architetture della facciata del Palazzo delle Generali, presenta la proiezione di 4 filmati realizzati con immagini delle città del mondo, tratte dagli Archivi Alinari. Nelle 4 cornici tematiche verranno evocati i concetti di città intesa come elemento di continuità/anello fra le civiltà, luogo di espressione artistica, organismo vivente in costante evoluzione, diretta espressione dei bisogni, desideri e speranze dell'uomo.

Piazza della Signoria, Palazzo della Mercanzia (Museo Gucci)
Il Light show è a cura di Gucci e sarà effettuato sul Palazzo della Mercanzia, sede del Museo Gucci, recentemente inaugurato dalla maison di moda. L'idea progettuale è di Mario Nanni, che con Poesia di Luce crea il 2.9LD, un nuovo modo prospettico di usare la luce: superficie architettonica, luce e sguardo si fondono in un unico momento percettivo. Calibrando toni, tecnica e luce grafica, l’occhio percepirà le immagini come un componimento tridimensionale. La luce è la nuova dimensione: come su una tela il pittore utilizza il colore simulando la luce, così Nanni utilizzerà la luce dando l'illusione della terza dimensione.

Piazza della Signoria, Loggia de' Lanzi
Il concept di intervento prevede un impianto fisso di accentuazione luminosa delle statue che dialoghi con il fondale scenico dove, solo in occasione di particolari eventi, si possa intervenire attraverso filtri di colore. La flessibilità e la dinamicità dell’illuminazione di accento si baserà sulla flessibilità d’uso delle sorgenti LED, di cui si potrà variare l’intensità, aumentando o diminuendo i contrasti di luminanza con lo sfondo. Si potrà anche “giocare” con la dinamicità della variazione delle tonalità di bianco (da bianco freddo a bianco caldo) che potranno essere sfruttate in relazione alle tonalità dello sfondo.

Ponte Vecchio
Simbolo architettonico universalmente più famoso della città collocato sul fiume Arno, attraversato dal Corridoio Vasariano che ne segue il percorso e che collega Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti.
L’intervento di illuminazione, realizzato da Artemide Nord Light, riguarderà entrambe le strutture architettoniche donando ad entrambe autonomia rispetto alla attuale percezione visiva di unicuum.
Si esalterà quindi la linearità geometrica del Corridoio, in contrapposizione alle caratteristiche architettoniche delle campate del Ponte. Contemporaneamente, giochi di colore animeranno le “disordinate” file di botteghe artigiane, da secoli anima commerciale del Ponte.

Ponte Santa Trinita
Tecnologia al servizio della luce: per la valorizzazione del Ponte e dei suoi riflessi in Arno è stato necessario il ricorso alla flessibilità delle sorgenti LED ed alla precisione ottica delle più attuali tecnologie applicate agli apparecchi di illuminazione, grazie agli elevati standard qualitativi di Philips Lighting Spa. Statue, fregi, sproni, arcate: tutte le componenti architettoniche possono essere evidenziate o spente in relazione al ruolo di comunicazione, percezione o vivibilità momentanea della città. Il risultato è quello di sviluppare una evidenziazione luminosa differente sia a livello di micro-scena (dettagli architettonici) che di macro-scena (percezione complessiva delle arcate e delle riflessioni sull’acqua). Progettazione e installazione Silfi S.p.A. - Partner tecnico Philips.

Piazza Pitti
La piazza sarà luogo della proiezione di un suggestivo film in bianco e nero dal titolo FIRENZE BLACK & WHITE Flashback di una città con la regia di Paolo Di Pasquale. L'intervento è stato realizzato grazie ad Enel attraversto un progetto ideato e realizzato da Enel Sole. Il materiale fotografico è stato fornito dalla Banca Dati dell’Archivio Storico Foto Locchi, che ha aperto i suoi preziosi archivi per regalare testimonianza della Firenze città internazionale di La Pira. La proiezione avverrà nel cortile e sarà effettuata per mezzo di un vecchio proiettore cinematografico a carboni d’epoca utilizzato nei cinematografi negli anni '60.

Stazione Santa Maria Novella
Grandi Stazioni offrirà due interventi di light design. Il primo più emozionale, riguarderà la Palazzina Presidenziale ove è stato immaginato di ricreare l'effetto del riflesso della acqua della fontana e della vasca che fiancheggia la facciata medesima. Le fredde tonalità dell'azzurro e del verde dell'esterno, avranno come contrapposizione le tonalità calde che illumineranno le grandi finestrature dall'interno. Il secondo intervento è ambientato sulla facciata della stazione ed è invece pensato insieme come un omaggio all'unità d'Italia, con un richiamo visivo alla nostra bandiera, affiancato da un semplice messaggio di buone feste. Idea progettuale Sicrea Srl.

Villa Vittoria, Palazzo dei Congressi
Edificata nell’800 dagli Strozzi-Ridolfi, in linea con le caratteristiche architettoniche dell’epoca, la Villa passò al mercante d’arte Antonio Contini Bonaccossi ed alla moglie Vittoria, da cui deriva il nome attuale. Fulcro dell’attività congressuale del complesso di Firenze Fiera, Villa Vittoria sarà proprio nei giorni di F-Light sede (insieme a Palazzo Vecchio) dei lavori del Congresso Mondiale di Uclg. L’intervento di illuminazione vuole configurarsi come primo e tangibile segno di accoglienza, creando un vero e proprio percorso di luce mostrando la potenzialità della tecnologia LED in ambito sradale e pedonale. Realizzazione a cura di Swarco.

Piazza della Repubblica
Frutto della ridefinizione urbanistica della città in seguito all'insediamento della capitale del Regno d'Italia a Firenze e da allora sorta di "salotto buono" della città. L’intervento vede la copertura del palazzo che ospita La Rinascente, grazie a tende luminose di LED bianco ghiaccio a cascata, posizionate in modo da lasciare scoperte le ampie finestre e i balconi signorili ed esaltare così le linee architettoniche del palazzo. Led stroboscopici ad effetto flash daranno vita alle facciate luminose. Di grande suggestione anche le vetrine, dove le artiste Satsuki Oishi e Margherita Marchioni.

Chiesa di Santo Stefano al Ponte
Nel cuore di Firenze, ai piedi del Ponte Vecchio, si erge la chiesa di S.Stefano al Ponte, fra le più antiche di Firenze, le cui le prime notizie risalgono al 1116. L'intervento di illuminazione vuole evidenziare con diversi livelli di luce bianca le peculiarità architettoniche di una facciata ecclesiale che racchiude elementi più recenti (il paramento in bozze della parte superiore) e più antichi (il portale in marmo bicromo di stampo romanico). I corpi illuminanti a led forniranno una percezione più accentuata del portale e della nicchia centrale in alto, lasciando ad una luce più morbida l'osservazione della geometria a capanna della facciata e delle ampie finestre ad arco. Intervento a cura di Silfi SpA con la tecnologia di Cariboni.

Via de' Pandolfini
Si tratta di una nuova illuminazione della Via. Sono stati allestiti 19 apparecchi a LED perfettamente integrati all'antico tessuto urbano di Firenze, che consentono di innovare fortemente un'importante asse del centro storico, migliorando i livelli di illuminamento e portando un risparmio energetico fino al 70% rispetto alla situazione precedente. Intervento a cura di AEC Illuminazione.

Tulle le immagini e info: www.comune.fi.it/opencms/opencms/citta/flight.html

(ag)