Battaglia di Anghiari, Gruppo PdL: "Il Vasari non sia vittima dei personalismi del Sindaco"
Questo l’intervento dei consiglieri del Gruppo PdL
“Speriamo che i personalismi del sindaco e la sua voglia di apparire non facciano una vittima illustre come il Vasari. Siamo molto preoccuparti per lo stato dell’affresco in seguito alle indagini effettuate per scoprire se dietro la sua superficie vi sia la famosa Battaglia di Anghiari dipinta da Leonardo da Vinci.
Crediamo sia un grave errore procedere all'indagine, giudicata invasiva, per ricercare l'affresco de La battaglia di Anghiari, dipinto nel 1503 da Leonardo da Vinci, ci domandiamo se non vi fossero altre strade per cercare di risolvere il mistero.
Soltanto pochi giorni fa Cecilia Frosinini, responsabile restauri pitture murali dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, ha chiesto di essere sollevata dall'incarico di sovrintendere alle operazioni di indagine endoscopica, oggi vi sono oltre 100 studiosi a livello mondiale che hanno presentato un esposto; non possiamo non prendere in considerazione questi gridi d’allarme.
Noi auspichiamo che si possa recedere dalla decisione di utilizzare metodi invasivi, considerato che l'operazione, allo stato attuale, porta benefici evidenti solo alla National Geographic Society. Nel caso in cui l'indagine proseguisse arrecando danni alle pitture murali di Giorgio Vasari, il sindaco Renzi dovrebbe assumersi una grave responsabilità e rispondere davanti al mondo scientifico e artistico dell'eventuale scempio. Senza contare le risposte che, a livello politico, dovrà dare alla città di Firenze”.
(fdr)