Il presidente del Q.1 Marmugi in Kuwait incontra i rappresentanti dell'Emirato e l'ambasciatore italiano
E' partito cinque giorni fa da Firenze il primo gruppo turistico con destinazione il Kuwait, Emirato del Golfo, la cui capitale, Kuwait City, è gemellata con Firenze dal 1990. La scelta del gemellaggio, proposta allora dall'associazione Italia-Kuwait, non fu casuale: in quell'anno il piccolo Stato aveva subito l'invasione dall'Iraq di Saddam Hussein, e con quel gesto Firenze volle testimoniare la sua solidarietà al popolo kuwaitiano. A distanza di venti anni i già ottimi rapporti tra i due Paesi testimoniano una crescita anche in campo turistico, con il primo viaggio verso un paese ancora tutto da scoprire. A rappresentare il Comune di Firenze il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi che ha portato il saluti e doni del Comune ai vari rappresentanti istituzionali incontrati fra cui Sheikha Hussa Al Sabah, direttrice del Museo di arte islamica di Kuwait City, che nel 1994 ha esposto in Sala d'Arme parte della sua splendida collezione. A lei Marmugi ha consegnato una lettera del sindaco e il fiorino. Marmugi ha incontrato anche il neo-ambasciatore italiano in Kuwait Fabrizio Nicoletti al quale ha consegnato la medaglia della città di Firenze. “E’ stato un viaggio emozionante – ha detto Marmugi- che ha segnato l’importanza del lagame fra Firenze e Kuwait City nato 20 anni fa e che ancora oggi è vivo e intenso come hanno dimostrato questi giorni di scambio culturale”
La delegazione fiorentina è stata ricevuta dal rettore della facoltà di architettura Omar Khattab che ha confermato di avere in programma per il prossimo febbraio una visita a Firenze di un gruppo di 30 studenti dell'ultimo anno che verranno a studiare l'arte e la storia di Firenze e dell'Italia. "Visto il nostro piano di studi- ha detto il rettore- è naturale per gli studenti voler scoprire le meraviglie italiane e di Firenze in particolare. Siamo felici di avere proprio nella vostra città l'Associazione Italia-Kuwait e amici nell'amministrazione comunale. Sarà una grande esperienza per gli architetti kuwaitiani di domani".. Visto il successo del viaggio - spiega Alessandro Vanni dell'Associazione Italia-Kuwait - e gli ottimi rapporti tra i nostri due Paesi, stiamo già pensando di replicare l'iniziativa per l'anno prossimo” (lb)