Stella, Alessandri, Cellai, Roselli e Tenerani (PdL): "Il Consolato Usa è un presidio di libertà: riconsiderare la viabilità in quella zona è un errore ad alto rischio"

Questo l’intervento dei consiglieri del Gruppo PdL Marco Stella, Stefano Alessandri, Jacopo Cellai, Emanuele Roselli e Mario Tenerani

“Il voto favorevole della maggioranza espresso alla mozione presentata dal capogruppo Sel, Eros Cruccolini, apre uno scenario inquietante, sul quale si impone una riflessione immediata. Il traffico era stato interdetto davanti al Consolato Usa per evidenti problemi di sicurezza, legati alla delicatezza di quell’obiettivo politico assai sensibile. Un provvedimento adottato dal Ministero dell’Interno e dal Comune. Anche i residenti delle vie limitrofe erano contenti, non solo per la tranquillità che si respirava, ma soprattutto per un’elevata percezione di sicurezza.
Il nuovo console Usa si è insediato da pochi giorni, e se questo è il modo di dargli il benvenuto, contribuendo ad allentare la protezione che un’istituzione del genere merita, significa che c’è ancora qualcuno a Firenze che non ha capito quali siano i pericoli reali riconducibili all’internazionale del terrorismo e quanto sia ancora vivo, in alcune frange antagoniste, il sentimento di odio nei riguardi dell’America.
I consiglieri del PdL, che hanno votato contro questa mozione, chiedono che la Giunta esamini attentamente la questione prima di seguire la maggioranza su un terreno di proposte improvvisate nel riconsiderare la viabilità davanti al Consolato Usa, perché l’amministrazione si farebbe carico di un’enorme responsabilità. Contiamo sul buon senso del sindaco Renzi e sulla sua nota vicinanza agli Stati Uniti d’America”.

(fdr)