Tramvia, la comunicazione dell'assessore Mattei in consiglio comunale

“Il 5 novembre abbiamo dato il via ai lavori di una delle più importanti opere infrastrutturali della città dal dopoguerra”. L’assessore alla mobilità e grandi opere Massimo Mattei ha iniziato così la sua comunicazione in consiglio comunale sull’avvio dei cantieri della linea 2 della tramvia che collegherà l’aeroporto Vespucci a Peretola alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella e alla futura stazione dell’Alta velocità. Un intervento, ha aggiunto, destinato a cambiare per prossimi 950 giorni e non solo il volto di una parte importante di città, la zona nord-ovest.
“Siamo consapevoli dell’importanza di questa opera e proprio per la sua rilevanza amministrativa, per l’impatto sulla viabilità e per il suo valore anche politico abbiamo deciso di far partire i lavori solo quando abbiamo avuto la certezza che le imprese sarebbero state in grado di terminare i lavori. In caso contrario avremmo corso il rischio di cantieri lasciati a metà con grandi disagi per la città”.
L’assessore Mattei ha ricordato al consiglio comunale il percorso e ha illustrato l’organizzazione dei lavori.La linea 2 prende il via nella parte terminale di viale Guidoni, nei pressi dell’aeroporto, attraversa in trincea il viale immettendosi in via di Novoli. Transita nella cosiddetta ‘strettoia’, continua su via di Novoli iniziando a salire sul nuovo cavalcavia all’altezza del Parco di San Donato. Superato il Mugnone la tramvia percorre via Bonsignori, via Gordigiani entrando in area ferroviaria (nella zona della futura stazione dell’Alta velocità) dalla quale esce in viale Belfiore (attraverso l’edifico del Mazzoni). E percorrendo via Guido Monaco e via Alamanni si ricongiunge alla linea 1. “Dobbiamo essere consapevoli – ha aggiunto l’assessore Mattei – che i problemi alla viabilità non mancheranno. I tecnici hanno lavorato per individuare soluzioni alternative per migliorare la situazione ma la viabilità non sarà facile”. In questo ambito sono due le problematiche più rilevanti individuate dagli uffici: prima di tutto il passaggio in viale Belfiore. L’assessore ha ribadito che il tram passerà in superficie e che la circolazione sarà regolata da un sistema di semaforizzazione. In secondo luogo il passaggio nella strettoia di Novoli, dove a causa del vincolo posto dalla soprintendenza non potrà essere demolita la colonica che sorge nel tratto fra via Torre degli Agli e via Garfagnana.
“Siamo ben consapevoli delle difficoltà per la viabilità legate ai lavori ma anche della necessità di avere un sistema di mobilità alternativo al traffico privato - ha sottolineato l’assessore Mattei – Sarà una cantierizzazione diversa rispetto a quella della linea 1: non più mega cantieri, ma cantieri più piccoli che saranno sottoposti a un serrato controllo da parte dell’Amministrazione. E spero anche da parte dei consiglieri di maggioranza e di opposizione. Abbiamo di fronte una sfida importante per tutta la città, una sfida che possiamo vincere o perdere tutti insieme”.
Sempre in materia di lavori della linea 2, l’assessore Mattei la scorsa settimana ha incontrato i rappresentanti dei sindacali confederali e di categoria Cgil, Cisl e Uil. Un incontro in cui l’assessore ha sottolineato l’impegno del Comune in materia di sicurezza e di regolarità di imprese e lavoratori nei cantieri (sono stati adeguati i costi della sicurezza dei cantieri alla nuova normativa e il riconoscimento delle spese per la sicurezza verranno riconosciuti solo dietro presentazione di un puntuale rendiconto). Da parte loro i sindacati hanno dato la disponibilità, se necessario, a lavorare su più turni e di notte, nel rispetto dei contratti di lavoro. (mf)