Piazza Santa Croce, Gruppo PdL: "Basiti dalle parole di da Empoli su padre Antonio"

"L'assessore piuttosto si occupi di studiare una programmazione corretta degli eventi nel rispetto dei residenti"

Questo l’intervento dei consiglieri del Gruppo PdL

“Restiamo basiti leggendo la definizione che l’assessore alla cultura da Empoli dà del priore di Santa Croce, padre Antonio Di Marcantonio, quando scrive che sarebbe un “priore in cerca di spasmodica visibilità da un anno”. Parole offensive per un uomo di chiesa, oltre che davvero originali. Padre Antonio, infatti, non ha fatto altro se non dar voce alle istanze dei residenti, letteralmente bombardati da ogni sorta di evento nella piazza, e che per questo hanno promosso il loro ricorso.
Non siamo assolutamente contrari, e non lo siamo mai stati, all’utilizzo di piazza Santa Croce per eventi di qualità, ma restiamo altresì convinti che l’amministrazione abbia il dovere di studiare con attenzione una programmazione che tenga conto delle più che legittime necessità di chi in quel luogo risiede.
Di questo si occupi l’assessore, e non di alimentare polemiche irrispettose e assurde contro padre Antonio”.

(fdr)