"Voci di Baghdad", racconti di una città finita nella tragica morsa della violenza

Domani alle 21 uno spettacolo alla Sala Vanni

Il Comune di Firenze, in collaborazione con “Un ponte per…” presentano, domani giovedì 3 novembre (ore 21.30) alla Sala Vanni, “Voci di Baghdad”, spettacolo a cura del Teatro di Nascosto, Accademia di Teatro Reportage e Teatro d’Azione.
Dopo il debutto in strada nella capitale irachena, la prima mondiale a Erbil (Kurdistan iracheno) e il debutto italiano a Volterra, nell’ambito del progetto “La Casa dei Libri di Baghdad” di “Un ponte per…”, sostenuto dalla Commissione Europea e dall’Unesco e co-finanziato dal Comune di Firenze e Regione Toscana, lo spettacolo porterà in scena quattro giovani attori di Baghdad per raccontare la vita in un paese che stenta ancora a riprendersi dalla guerra, dove può sempre esplodere una bomba, come è accaduto anche nei giorni scorsi.
Racconti di una città magica, finita nella tragica morsa della violenza. “Voci di Baghdad” è andato in scena nella capitale irachena lo scorso anno, davanti a una chiesa, teatro di un attentato che provocò 58 vittime civili. Storie vere di ordinaria follia, tra check-point, muri di cemento, polvere, rumori di elicotteri e carri armati. Storie di bambini che hanno vissuto tre conflitti e una guerra civile.
Interpretato - in lingua italiana e araba - da Ali Kareem Obaid Aldrawsha, Yasir Kareem Yasir, Fouad Hanoon Hadi Alhchaimi, Mustafa Rahman Issa Lami e Annet Henneman, per la regia di Annet Henneman, Ali Kareem Obaid (assistente) e la produzione di Teatro di Nascosto.
Il Comune di Firenze, assieme ai partner toscani del progetto (Regione Toscana, Provincia di Firenze, Tavola per la Pace di Pontedera, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze) vuole dedicare lo spettacolo ai coraggiosi cittadini che si battono pacificamente per un vero processo di democratizzazione dal basso, e continua a sostenere “La casa dei libri di Baghdad”, il progetto di “Un ponte per…” a tutela di una cultura antica, che rappresenta un patrimonio per l’intera umanità.
La prossima primavera Firenze ospiterà una serie di eventi legati alla cultura irachena ed al progetto “La Casa dei Libri di Baghdad”, tra cui il quarto workshop internazionale sulla digitalizzazione del patrimonio librario e archivistico iracheno ed iniziative di valorizzazione della musica, della calligrafia e delle tradizioni di questa antica terra.(fd)