Swap, gruppo PdL: "Spesi oltre 48 milioni di euro, con il valore del mark to market si raggiungono i 110 milioni"

Stella: "La scommessa fatta dal centrosinistra è stata perdente, e come al solito hanno pagato i fiorentini"

Questa la dichiarazione dei consiglieri del Gruppo PdL

“La scommessa fatta dal Comune di Firenze sugli swap è stata perdente, sono stati spesi oltre 48 milioni di euro. Abbiamo sempre sostenuto che scommettere con i soldi dei fiorentini sugli strumenti in derivati fosse una vera follia, ora anche i dati ci danno ragione.
Dal 2009 ad oggi sono stati spesi € 24.944.111 per interessi passivi così suddivisi, nel 2009 € 5.459.465, nel 2010 € 10.339.483 e nel 2011 per adesso siamo a € 9.145.163 preventivati.
Dalla relazione fatta dagli uffici comunali apprendiamo che dal 2006 sarebbero stati pagati € 16.440.661, e oneri non dovuti per € 7.087.585.
Poi come se non bastasse il Comune ha scelto di annullare in autotutela 6 contratti in derivati, avvalendosi di incarichi esterni dal 2010 ad oggi al fine di seguire i vari procedimenti per € 273.065.
Se sommiamo le varie spese arriviamo alla stratosferica cifra di € 48.745.422 spesa dal Comune di Firenze per aver sottoscritto i contratti in derivati.
E se poi alla somma delle spese effettivamente sostenute ci sommiamo il dato del mark to market che oggi ha un saldo negativo di 70 milioni di euro arriviamo alla cifra ancor più stratosferica di 110 milioni di euro.
Il centrosinistra a Firenze ha scelto di scommettere i soldi dei fiorentini con gli swap, la scommessa è stata persa e come al solito a pagare saranno i cittadini”.

(fdr)