Scontri a Roma, gruppo PdL: "La campagna dell'odio ha fatto scendere in campo i delinquenti"
Questo l’intervento del gruppo del Popolo della Libertà in Palazzo Vecchio sugli eventi avvenuti sabato a Roma.
"A poche ore dal ‘sacco di Roma’ non abbiamo nessuna esitazione nell’affermare che non ci possono essere scusanti e anche minime giustificazioni per i criminali.Negli occhi sono fresche le immagini della vergogna andata in scena sabato pomeriggio nella Capitale.
Davanti a questi animali che hanno sfasciato quanto c’era da sfasciare, profanando addirittura luoghi di fede, come barbari pagani del terzo millennio, dimostrando l’assoluta e cronica incapacità a relazionarsi con i tempi e le modalità del vivere civile, non possiamo che offrire con nettezza la nostra completa solidarietà a chi incontrovertibilmente sta dalla parte della ragione: le forze dell’ordine.
Siamo sgomenti e attoniti di fronte alle scene ripetutamente trasmesse da tv e rete: la furia ceca e devastatrice che ha animato l’azione di questi criminali, non può trovare sponda in nessun tipo di lettura buonista. Ora è decisivo che tutte le forze politiche condannino, senza se e senza ma, simili gesti delinquenziali. E ribadiamo, una volta di più, il sostegno assoluto e incondizionato alle forze dell’ordine, impegnate a fronteggiare quella che a tutti gli effetti si mostra come una guerra metropolitana. Ricordiamo a tutti che la Costituzione italiana garantisce la libertà di manifestare, ma non di distruggere una città mettendo a repentaglio le vite umane. Auspichiamo che quanto prima questi criminali vengano puniti secondo le leggi dello Stato e che altri in procinto di arrecare ulteriori danni a cose e persone vengano messi nelle condizioni di non nuocere alla comunità.
Il tempo del buonismo peloso è finito. Chi è fuori dalla Costituzione è fuori dalle regole".
(mf)