Porte telematiche, Cellai (PdL): «50mila multe in meno, i display funzionano»

L'esponente del centrodestra: «li avevo proposti tre anni fa. Se fossero entrati in funzione subito si sarebbero risparmiati tanti problemi ai fiorentini»

«Le oltre 50mila multe in meno confermano che la nostra proposta, avanzata già nel 2008, era quella giusta: i display luminosi sono stati il deterrente migliore per impedire gli accessi alle porte telematiche». A sottolinearlo il consigliere del PdL Jacopo Cellai che nel gennaio del 2008 aveva presentato la mozione con la quale chiedeva, all’allora giunta Domenici, di attivare display elettronici a ridosso delle porte telematiche per segnalare se erano in funzione. Il documento fu poi approvato, sempre nel 2008, dal consiglio comunale.
«Dal 1 febbraio scorso – ha ricordato l’esponente del centrodestra – i display sono attivi su tutti i varchi della zona a traffico limitato: luce rossa quando può entrare solo chi ha il permesso, luce verde quando possono entrare tutti, cioè dopo le 19.30 e fino alle 7.30 dal lunedì al venerdì, dopo le 18 e fino alle 7.30 il sabato e tutto il giorno la domenica. E’ questo semplicissimo sistema, evidentemente, ad aver determinato questa flessione così netta delle violazioni. In particolare, nel primo semestre del 2010 le multe emesse dal sistema ammontavano a 136.598 per un totale finale di 255.669, nei primi sette mesi di quest’anno sono scese a 86.063. E’ presumibile, quindi, che a fine anno le contravvenzioni non supereranno la soglia delle 150-160mila»
«Dal punto di vista del bilancio comunale, tenendo conto che ogni multa, escluse le spese di notifica, è di 74 euro– ha rilevato Cellai – mancheranno 6-7milioni di euro.
Ci auguriamo che la giunta, per dare la ‘caccia’ ai soldi che mancano, non si ‘inventi’ qualche altro sistema per colmare il buco. Il PdL, naturalmente, starà molto attento: del resto siamo noi, in tutti questi anni, ad aver fatto vera comunicazione ai fiorentini sulle porte telematiche. Se l’amministrazione, invece di opporci un rifiuto ideologico, avesse accettato la nostra proposta ci sarebbero stati tanti problemi in meno».
«C’è ora da lavorare sulle porte telematiche delle corsie preferenziali che, a differenza di quelle della ztl, sono attive 24 ore su 24 – ha proposto il consigliere del PdL – i dati ci dicono che due terzi delle multe, pari a 78.640, riguardano violazioni accertate dal varco in via Valfonda, alla stazione centrale. In tutto le contravvenzioni emesse al 30 giugno scorso ammontano a 114.430. Un numero enorme se si pensa che in tutto il 2010 erano 127.768».
«L’amministrazione – ha concluso Cellai - deve quindi valutare l’opportunità di sistemare un display luminoso in via Valfonda: così tante infrazioni sono indice della scarsa informazione ai cittadini». (fn)