23ª edizione del Rock Contest, l'assessore Giachi: «Una manifestazione importante dove si fa musica di ottima qualità»
«Questa manifestazione dimostra che si può fare musica di ottima qualità anche se non si è destinati a diventare una stella del rock». E’ quanto ha dichiarato l’assessore alle politiche giovanili Cristina Giachi alla presentazione, questa mattina, della 23ª edizione del ‘Rock Contest’, il concorso nazionale per band emergenti promosso dall’emittente radiofonica Controradio, dall’assessorato alle politiche giovanili e dell’assessorato alla cultura della Regione Toscana, in collaborazione con l’associazione Controradio Club e Unicoop Firenze.
«Crediamo molto nel Rock Contest– ha aggiunto l’assessore Giachi - perché è stato uno dei luoghi, a Firenze, nei quali la musica non è solo uno svago per molti giovani, e in cui investiamo per solleticarne la creatività. E’ invece un momento nel quale si fa musica in modo appassionato e divertente con l’idea che se possa fare un mestiere a molti livelli, anche senza aspirare a diventare una stella del rock».
Ogni anno alcuni dei gruppi che partecipano al Rock Contest riescono a compiere grandi passi nel mondo della musica professionale, trovando spesso, anche fuori dai nostri confini nazionali, interessanti collaborazioni, tournee, occasioni di crescita.
Se lo scorso anno The Hacienda hanno effettuato un tour in Inghilterra e hanno suonato alle apertura dei concerti italiani diBeady Eye (ex Oasis), quest’anno si segnalano i Johnny Selfish & Worried Men Band finalisti del Rock Contest 2010, dopo aver supportato band come Drive by Tuckers, hanno fatto tournèe in Giappone (2010) e ne attendono una in Australia fissata per l’estate prossima.
Anche quest’anno, dagli oltre 500 iscrittisono state selezionate36 band che si contenderanno la finale del concorso. Come ogni anno i demo provengono da ogni parte d'Italia, con prevalenza dei grandi centri (Firenze, Milano, Roma, Bologna, Napoli), ma con una buona partecipazione anche dalla provincia e dalle isole.
«Anche questa edizione – ha concluso Cristina Giachi – sarà un’edizione come le altre, piena di passione, di talenti, di gruppi che poi ci hanno divertito tutto l’anno nelle altre manifestazioni ed eventi della città». (fn)