Ambulanti, Gruppo PdL: "Approvata in Commissione sviluppo economico la mozione per istituire un tavolo di programmazione stabile per il commercio su area pubblica"
Stamani in Commissione sviluppo economico è passata all’unanimità una mozione presentata dal Gruppo PdL, primo firmatario Marco Stella, che prevede l’istituzione di un “tavolo di programmazione stabile” con l'intento di studiare un percorso per la valorizzazione delle realtà economiche storiche come i mercati su area pubblica, e più in generale l’intero commercio su area pubblica.
Questo l’intervento del capogruppo PdL Marco Stella insieme ai consiglieri del gruppo
“L’intenzione è quella di istituire una tavolo che guardi al futuro di queste attività, che serva a pianificare azioni di tutela e promozione del commercio su area pubblica.
Il tavolo non servirà a risolvere i conflitti o i problemi in atto nei singoli mercati, non dovrà essere un doppione dei tavoli di concertazione in atto tra amministrazione comunale e categorie economiche, ma più in generale servirà a delineare il futuro del commercio su area pubblica in questa città.
Gli ambulanti sono una risorsa per la città e per questo vanno valorizzati con attività di promozione e sviluppo. Si tratta di una realtà economica che dà lavoro ad oltre 8mila persone e nella maggior parte dei casi avvantaggia il nostro artigianato storico.
Crediamo che il commercio su area pubblica sia una vera risorsa per questa città, e siamo convinti che il Comune insieme agli operatori debba trovare soluzioni innovative per rendere migliori i nostri mercati, per esempio attraverso il banco architettonicamente compatibile approfittando delle risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana”.
(fdr)
Segue il testo della mozione
MOZIONE
Proponente: Marco Stella
Oggetto: istituzione di un tavolo permanente sul commercio ambulante
Considerato che molteplici sono le norme che regolano lo svolgimento del commercio su area pubblica: comunali, regionali e nazionali;
Ritenuto importante per la città e per la categoria degli ambulanti adottare politiche più efficaci in materia di sviluppo economico e di servizi offerti alla popolazione e al contempo di tutela e valorizzazione della città;
Considerata l'importanza culturale, artistica ed economica che rivestono i negozi e in generale gli esercizi commerciali storici ed i mercati ambulanti per la città di Firenze;
Appreso che in particolare i mercati di San Lorenzo, Mercato Centrale, S. Ambrogio e del Porcellino rappresentano, oltre ad un patrimonio storico, anche una realtà imprenditoriale ed economica rilevante per la città poichè vi lavorano direttamente, con oltre 500 banchi, circa 1200 persone;
Considerato che alla realtà dei mercati si affianca quella delle botteghe o dei negozi che hanno valorizzato l'artigianato fiorentino contribuendo a diffondere la cultura locale con una ricaduta positiva sul tessuto economico di una città come Firenze a forte vocazione turistica;
Considerato che queste realtà commerciali necessitano anche di un riconoscimento giuridico che consenta loro di raggiungere maggiori certezze sul luogo fisico di lavoro, condizione necessaria per effettuare investimenti, accedere a mutui, effettuare assunzioni di nuovo personale;
Visto che l'Amministrazione Comunale ha riconosciuto alcuni mercati, "Mercato storico" consentendo l’avvio di unpercorso finalizzato alriconoscimento di un mercato o di una realtà economica che, per storia e natura, costituisca una peculiarità per la città e che, come tale, sia tutelata e valorizzata;
Ribadita l’importanza di un approfondito e costante confronto fra Associazioni di Categoria e Amministrazione Comunale anche al fine di predisporre ed attuare, congiuntamente, politiche attive destinate al sostegno ed alla tutela del settore del commercio su area pubblica;
Ribadita l’importanza fondamentale dello strumento della concertazione per risolvere le problematiche del comparto e che la pianificazione e la concertazione costituiscono per l’Amministrazione Comunale gli strumenti essenziali per la tutela e lo sviluppo dell’attività commerciale su area pubblica;
Ricordato che il suddetto tavolo dovrà avere finalità diverse da quelle già previste dqalla legge regionale n. 28/2005
INVITA IL SINDACO
1)Ad istituire con gli operatori un “tavolo di programmazione stabile” al quale possano partecipare, oltre ai rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, anche i rappresentanti degli operatori economici degli ambulanti con l'intento di studiare un percorso per la valorizzazione delle realtà economiche storiche;
2) a mettere in campo tutte le azioni necessarie per valorizzare il commercio su area pubblica