Mercafir, gruppo PdL: "Soltanto 14 ettari liberi per costruire il nuovo stadio e cinque anni per liberare l'area, ecco il bluff di Renzi"
Questo l’intervento dei consiglieri del gruppo PdL
“Svelato il grande bluff di Renzi: gli ettari disponibili all’area Mercafir per a costruzione del nuovo stadio sono soltanto 14 e saranno liberi tra 5 anni.
Ecco i dati emersistamani in audizione in commissione Controllo dal Presidente della Mercafir Angelo Falchetti.
Ora non potranno più esserci equivoci sulla consistenza dell’area e sugli ettari disponibili.
Firenze ha bisogno di un nuovo stadio, la città, i tifosi e la società meritano una nuova “casa”, la casa della Fiorentina.
Noi siamo sempre stati favorevoli alla cittadella viola, ma con la stessa franchezza ci siamo sempre dichiarati non disposti ad essere presi in giro
Falchetti inoltre ci ha illustrato il futuro dell’area mercati e i possibili scenari di posizionamento del mercato all’interno dell’area.
Riteniamo che la Mercafir sia un valore vero per questa città, una realtà che serve tutto il centro Italia e che svolge per Firenze una funzione economica e sociale, i dati stessi confermano la dimensione di Mercafir: infatti vi sono oggi 53 dipendenti, oltre 70 sono le aziende che usufruiscono degli spazi, e oltre 1600 sono gli addetti che ogni giorno sono presenti nell’area.
Per questo chiediamo tutela per i lavoratori e tutela per l’azienda, chiediamo che qualora dovesse essere deciso uno spostamento sia concertato con le aziende che operano all’interno dell’area e garantendo i posti di lavoro.
Sull’area Mercafir Renzi ha cambiato troppe volte idea; prima voleva farci la cittadella del Gusto, poi ha provato a venderla, ora prova a metterci lo stadio. Ora occorre chiarezza rispetto ad un’area strategica per la città e per il futuro dei lavoratori.
Palese il conflitto di interessi emerso stamani. Il Sindaco Renzi nel giugno del 2011 con l’ordinanaza n. 00181 ha nominato Angelo Falchetti Consigliere del Sindaco per lo sviluppo dell’area Mercafir, e lo stesso Falchetti contemporaneamente ricopre anche l’incarico di Presidente della Mercafir. Ci domandiamo come Falchetti possa da un lato fare gli interessi dell’amministrazione decidendo per l’intera area Mercafir e dall’altro tutelare e sviluppare l’azienda, il mercato ortofrutticolo e i lavoratori. Per questo chiediamo le dimissioni immediate da uno dei due incarichi”.
(fdr)