Maggio Musicale, Gruppo PdL: "Ancora una volta chi è alla guida non è stato in grado di garantire gli stipendi ai dipendenti"

Stella e Tenerani: "La responsabilità della crisi è del centrosinistra che governa da 16 anni questa città e la Fondazione"

Questo l’intervento dei consiglieri del Gruppo PdL
 

“Ancora una volta chi governa la Fondazione del Maggio Musicale fiorentino non è stato in grado di garantire gli stipendi ai dipendenti.
Abbiamo denunciato da tempo che la fondazione non aveva un management in grado di guidare in maniera salda la fondazione, l’ennesimo ritardo nel pagamento degli stipendi è la riprova.
Siamo molto preoccupati per il futuro della fondazione, i dati di bilancio dimostrano che da quando Renzi è diventato Presidente della fondazione nessun passo in avanti è stato fatto.
La scelta di Renzi di nominare Francesca Colombo sovrintendente del teatro è stata una sfida persa, non vi è stato nessun miglioramento nei conti della fondazione, i soci privati non sono arrivati, la produzione artistica non è certamente migliorata.
Il grave deficit nel quale è stato portato il Maggio ha delle responsabilità precise, e sono quelle di questo centrosinistra che governa Firenze da oltre 16 anni. Tutti i sindaci di Firenze nella loro veste di presidenti della Fondazione Maggio Musicale hanno scelto i sovrintendenti ed avvallato i bilanci, hanno condiviso le strategie e mai fatto una seria lotta agli sprechi.
Tutti i sindaci del centrosinistra sono stati presidenti della fondazione, e sotto la loro gestione i bilanci del Maggio sono stati disastrosi. Oggi non si tenti di scaricare le responsabilità su altri e soprattutto non si faccia pagare i lavoratori per le scelte sbagliate e i buchi di bilancio.
Renzi ha avvallato il bilancio previsionale 2010 che portava a una perdita di 1.750.000 ed ha condiviso il bilancio consuntivo che invece ha riportato una perdita di quasi 9 milioni di euro; chi pagherà per aver sbagliato cosi macroscopicamente il preventivo? Come è stato possibile?
Renzi ha scelto la Colombo, dopo un anno ancora non è stato fatto niente, ci spieghino quali sono le strategie per risanare la fondazione.
Le scelte di risanamento devono passare attraverso un piano industriale, ma il piano, se il sindaco e la Colombo chiedono condivisione, deve passare attraverso il dibattito del consiglio comunale”.

(fdr)