Commissione Qualità urbana, Fittante (IdV): "Singolare e stupefacente la leggerezza con cui si affrontano i problemi"

“Singolare e stupefacente la leggerezza con cui si affrontano i problemi. Vengo solo oggi a conoscenza della convocazione della Commissione Qualità Urbana senza che ci sia stato uno straccio di risposta a livello istituzionale della Presidenza del Consiglio ne a livello politico da parte della mia maggioranza” E’ quanto ha detto il consigliere dell’IdV Giovanni Fittante. “Tutto ciò- ha aggiunto Fittante- oltre che strano è veramente singolare. Infatti nella mia lettera del 7/7/2011 (in allegato) con la quale, mio malgrado, comunico le mie dimissioni irremovibili, elencavo una serie di problemi che non permettevano alla Commissione di poter lavorare al meglio ed adempiere al proprio ruolo. In sostanza alla mia richiesta di risolvere i problemi con la Giunta e gli altri problemi evidenziati nella lettera, la risposta è stata: si va avanti lo stesso, noncuranti delle mancate risposte ai cittadini che più di tutti sono quelli che pagano il prezzo più alto. Il problema non è la Commissione Qualità Urbana e se mantenerla o meno; ma la volontà politica di risolvere o meno i problemi e dare risposta ai cittadini” (lb)

Si allega la lettera:

Firenze, 7 luglio 2011
Al Sindaco
Agli Assessori
Al Presidente del Consiglio Comunale
Ai Componenti la Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Alle Commissioni consiliari
Al Direttore Direzione Consiglio Comunale
Dr. Roberto Caselli

LORO SEDI

Caro Sindaco, caro Presidente, cari Colleghi,
con dispiacere e rammarico sono costretto a rassegnare le mie dimissioni da Presidente della Commissione Qualità Urbana, Decoro e Protezione Civile per più motivi.
Premetto che, come mio costume, sono abituato a non mantenere ruoli che non siano veramente utili e, soprattutto, che non possano dare delle risposte ai cittadini.
Purtroppo i limiti di questa Commissione, evidenziatesi in questa prima fase di lavoro, sono sia di carattere organizzativo che di carattere politico.
Per quanto riguarda l’aspetto politico, già in una mia lettera del 10 Ottobre 2010 u.s. avevo invitato a riflettere sul problema rappresentato dall’impossibilità di avere uno stretto rapporto con la Giunta. In particolare con l’Assessore competente del quale non si mettono certo in discussione le qualità, bensì evidentemente la mancanza di tempo da dedicare a tale delega.
Tutto ciò ha messo la Commissione nella difficoltà oggettiva di avere risposte da parte della Giunta relativamente alle problematiche affrontate. Spesso e volentieri abbiamo fatto sopralluoghi e ci siamo impegnati direttamente con i cittadini, per poi non essere in grado di poter dare nessuna risposta concreta.
Non solo: tante volte abbiamo appreso dai giornali di iniziative sui temi di competenza della Commissione senza esserne stati coinvolti minimamente. E, infatti, dalla Commissione non è mai passata nessun atto e, di fatto, non c’è stato nessun confronto, ne prima ne dopo.
Per quanto riguarda invece l’organizzazione faccio presente che l’impossibilità di avere personale di segreteria fisso che potesse garantire una continuità del lavoro stesso della Commissione ha avuto gravi ripercussioni. Questo naturalmente al di là della buona volontà del personale delle varie segreterie che le altre Commissioni hanno messo a disposizione e che si è alternato nello svolgere tale funzione.
Il rammarico per queste dimissioni è ancor più grande in quanto, a mio avviso, il tema del degrado urbano, della qualità urbana e della protezione civile sono temi ormai centrali e fondamentali nelle politiche di ogni città e il lavoro che questa Commissione ha affrontato e portato avanti risulta essere comunque importante e cospicuo.
A mio modesto avviso, se però si vuole dare un contributo vero su questi temi si dovrebbe rendere la Commissione permanente dotandola di una adeguata struttura e metterla in condizione di poter avere un rapporto di stretta collaborazione, sia consultiva che propositiva, con la Giunta sulle iniziative da intraprendere.
Con l’occasione ringrazio vivamente il Vice Presidente Tommaso Grassi e tutti i membri della Commissione che, nonostante le difficoltà, hanno sempre dato un contributo importante e fattivo ai lavori della stessa.
Cordialmente.
Il Presidente