Agevolazioni fiscali per le famiglie, la proposta dell'Ordine dei Commercialisti di Firenze

Dare la possibilità alle famiglie e in primis alle “donne mamme” di detrarre le spese per i figli. È questa la proposta di legge che arriva dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze su sollecitazione dell’assessore alle pari opportunità Elisabetta Cianfanelli che, nell’ottica della collaborazione avviata dall’Ordine con il Comune, aveva chiesto appunto suggerimenti in merito ad agevolazioni fiscali per la famiglia. L'Ordine attraverso il proprio Comitato Pari Opportunità, dopo un'indagine effettuata presso alcune delle proprie iscritte, ha formulato una proposta per dedurre dai redditi alcuni dei maggiori costi, sostenuti per l'istruzione dei figli ed il sostegno della famiglia. Una proposta che al tempo stesso vuole combattere il sommerso, facendo emergere i corrispettivi per istruzione ed assistenza non dichiarati dai beneficiari. La proposta dell’Ordine è stata trasmessa al Comune e sarà inviata al Consiglio Nazionale.
“In Italia è necessaria una nuova cultura fiscale che dia la possibilità a tutti i cittadini di dimostrare le loro spese e di poterle detrarre anche perché così si contribuisce alla lotta all’evasione fiscale purtroppo così diffusa nel nostro paese – commenta l’assessore Cianfanelli - . Questo si chiede, in particolare, per le ‘donne mamme’ che dovrebbero poter detrarre le spese per i loro figli, dando loro una possibilità in più per conservare il proprio posto di lavoro e salvaguardare la loro carriera”. (mf)

Ecco il testo della proposta di legge.

- Deducibilità completa dal reddito complessivo della spesa sostenuta per l'iscrizione dei figli all'asilo nido ed alla scuola materna anche se trattasi di istituzioni private ed a corsi di istruzione di ogni ordine e grado fino all'età di 16 anni purché il pagamento avvenga a mezzo bonifico bancario con l'indicazione delcodice fiscale del figlio e del beneficiario;
- Deducibilità completa dal reddito complessivo della spesa sostenuta per attività di babysitteraggioa sostegno del genitore lavoratore purché corrisposta a mezzo di bonifico bancario con indicazione del codice fiscale del figlio e del beneficiario;
- Deducibilità completa dal reddito complessivo della spesa sostenuta per i centri estivi, le mense scolastiche e le attività educative complementari quali corsi di istruzione di lingua straniera,le lezioni private ed ilsostegno all'attività di studio, anche se svolte a domicilio, purché corrisposta a mezzo di bonifico bancario con indicazione del codice fiscale del figlio e del beneficiario;
- Deducibilità completa dal reddito della spesa sostenutaper i trasporti dei figli a scuola attraverso mezzi pubblici e privati.