Boom della Firenze card, ieri toccata la quota di 100 mila visite

Oltre 15.600 vendute in poco più di cinque mesi

La Firenze card, lo speciale biglietto per entrare nei principali musei cittadini saltando le code e viaggiando gratis anche in bus e tramvia, piace sempre di più: dal lancio, alla fine del marzo scorso, ne sono state vendute oltre 15.600, in media 93 al giorno, e ieri è stata toccata la quota della 100 millesima visita.
La Firenze card consente, in tre giorni di tempo, di visitare oltre 30 musei, da Palazzo Vecchio agli Uffizi, dalla Galleria dell’Accademia a Palazzo Medici Riccardi. La card costa 50 euro, funziona come un bancomat, registra l’entrata una volta ‘strisciata’ in ogni museo e consente di ‘saltare’ la fila agli ingressi e l’eventuale prenotazione, oltre ai viaggi gratuiti sui mezzi di trasporto urbani.
Il museo più visitato è risultato quello degli Uffizi, con 13.795 visite. Seguono Palazzo Pitti (12.868), l’Accademia (12.740 visite) e Palazzo Vecchio (11.787). Bene anche le Cappelle Medicee (oltre 8300 visite) e Palazzo Medici (oltre 7000). In media gli ingressi giornalieri tramite le Firenze card sono 600.
Le card vengono vendute principalmente nei musei e presso gli uffici informazioni turistiche, ma piace anche la vendita on line sul sito www.firenzecard.it: oltre 2500 sul totale.
“Il successo della Firenze card - commenta l’assessore alla cultura Giuliano da Empoli - dimostra che, al di là delle polemiche, quando i principali attori della vita culturale della città si mettono insieme ci guadagnano tutti, turisti in primis. Non possiamo chiedere ai visitatori di adattarsi alle nostre barriere burocratiche. Sono le burocrazie a doversi adeguare alle esigenze degli utenti. Questo è il principio che guida tutta la nostra azione sui musei ed è per questo che il Comune ha fortemente voluto e realizzato la card che Firenze attendeva da oltre 20 anni”. (edl)