Demolizione ex poste del Pratellino, la replica dell'assessore Mattei
“Ancora una volta i consiglieri del centrodestra intervengono senza sapere di cosa parlano. E con una vis polemica tale che viene da chiedersi se dietro ci sia l'incapacità di comprendere l'importanza di questa demolizione per il quartiere e per la città; oppure l'invidia nei confronti di questa Amministrazione che ha nuovamente mantenuto un impegno preso con i cittadini eliminando una ferita al decoro di Firenze”. È quanto dichiara l'assessore alla mobilità e manutenzioni Massimo Mattei replicando ai consiglieri comunali del PdL Alberto Locchi e Massimo Sabatini in merito alla viabilità istituita a seguito della demolizione dell'immobile delle ex poste di via del Pratellino.
“Quando si interviene con una demolizione come quella avviata in via del Pratellino è molto probabile che nella zona si possa verificare qualche problema. Certo, non facendo niente non si dà fastidio a nessuno, ma neanche si risolvono i problemi dei cittadini. Ancora una volta – sottolinea l'assessore Mattei - la voglia di far polemica a tutti i costi non aiuta i consiglieri del PdL che, anche dal punto di vista tecnico, prendono delle cantonate”.
Infatti, come spiegano dagli uffici della mobilità, la viabilità della zona è stata riorganizzata in modo tale da privilegiare l'utilizzo di un itinerario alternativo a via Campo di Arrigo costituito da via Pilo, viale dei Mille, via Frusa o viale Fanti, viale Volta e cavalcavia delle Cure (visti i lavori che ancora interessano Ponte al Pino).
Se si creano le code, spiegano ancora dagli uffici della mobilità, è anche perché i veicoli provenienti davia Pilo effettuano una manovra non consentita. La svolta a sinistra per imboccare la corsia del viale dei Mille verso le Cure è infatti vietata, come si evince chiaramente dall'obbligo di svolta a destra collocato all'incrocio. Una manovra che non è soltanto vietata ma anche pericolosa, perché per entrare nella corsia verso le Cure i veicoli devono transitare nello spazio aperto nel cordolo giallo in corrispondenza dell'attraversamento pedonale. Comunque, sottolineano ancora i tecnici della mobilità, i tempi degli impianti semaforici in corrispondenza dell'incrocio viale dei Mille-via Pacinotti e via Pacinotti-viale Volta citati dai consiglieri sono stati modificati e allungati in modo da consentire un miglior deflusso dei veicoli ma al tempo stesso non penalizzare eccessivamente i mezzi provenienti da piazza delle Cure. Inoltre è stato individuato e opportunamente segnalato anche un altro percorso alternativo: viale Fanti imboccato direttamente da largo Gennarelli
“Altro che pianificazione pasticciata, improvvisazione e disorganizzazione – conclude l'assessore Mattei -. I tecnici della mobilità hanno studiato la questione attentamente e individuato le soluzioni del caso. Un'attenzione che invece sembra del tutto assente nel ragionamento dei consiglieri Locchi e Sabatini”. (mf)