Cellai (PdL): "Dimezzare l'importo della Tia per residenti e commercianti di via dei Pilastri"

"Vogliamocertezze sulla conclusione dei lavori nella strada". Il consigliere presenta una mozione

Questo l’intervento del consigliere del PdL Jacopo Cellai

“Via dei Pilastri, cantiere infinito. Lavori di riqualificazione del manto stradale e dei marciapiede iniziati lo scorso gennaio e che ancora non sono stati conclusi. Il tratto che va dall’incrocio con via Farini a quello con via Carducci è ancora oggi tutto da sistemare e sembra davvero difficile che il termine previsto per il 30 settembre prossimo possa essere rispettato a meno da ciò che ho potuto vedere e fotografare stamattina. Un percorso a ostacoli per i residenti con grossi problemi per anziani e disabili a causa di passaggi pedonali realizzati male che obbligano a camminare anche sulla terra, un danno enorme per i commercianti della strada che da mesi sopportano questo ritardo. E non comprendo perché non si sia stato lasciato per ultimo il tratto che incrocia con via Farini invertendo il senso di marcia della stessa verso piazza d’Azeglio in modo da consentire il passaggio delle auto. Adesso infatti sembra ultimato il tratto che va dall’incrocio con via dei Pepi a quello con via Farini ma è chiuso al transito. Oggi ho visto 7 operai a lavoro, ma non sono in grado di dire né se sono un numero sufficiente per rispettare il cronoprogramma né se lavorassero tutti per l’azienda che si occupa della strada. Non vorrei che ci fossero ancora operai di Publiacqua o di altre ditte ad intervenire sui sottoservizi come già accaduto in precedenza, nonostante tali lavori non fossero stati previsti. L’assessore Mattei deve far verificare dagli uffici la tempistica dei lavori e parlare chiaramente ad abitanti ed esercenti. La faccenda dell’impresa fallita ha già messo in luce la scarsa attenzione del Comune sui lavori in corso dato che i cittadini, come riportato più volte dalla stampa, avevano saputo già dagli operai dei grossi problemi della ditta. Non solo: la ditta ha abbandonato i lavori a febbraio, e il Comune ha preso in carico la cosa solo a giugno. Ad ogni modo, se non è colpa del Comune, non lo è neppure dei commercianti. Che però, in moltissimi, hanno continuato a pagare gli affitti dei propri fondi e le tasse che devono al Comune nella stessa misura di sempre. Un intervento a favore dei residenti e dei commercianti è d’obbligo: dimezzare per l’anno a venire l’importo della Tia per residenti e commercianti di via dei Pilastri sul modello di molte altre città italiane interessate da cantieri che si sono protratti per oltre 6 mesi”.

(fdr)

Segue il testo della mozione


Premesso che


i lavori di riqualificazione del manto stradale e dei marciapiede in via dei Pilastri iniziati lo scorso gennaio non sono ancora ad oggi terminati nonostante la durata prevista fosse di due mesi

i lavori iniziati il 24 gennaio u.s. sono stati sospesi in data 14 febbario u.s. dalla ditta affidataria dei lavori di “Riqualificazione di ViaAlfani- Via Pilastri ed altri interventi di viabilità su strade limitrofe del Q.1” e sono ripresi soltanto lo scorso luglio dopo essere stati affidati ad un’altra azienda

residenti e commercianti di via dei Pilastri hanno dovuto subire disagi e ripercussioni economiche derivanti dalla chiusura della strada al transito di tutti i veicoli con difficoltà che hanno riguardato anche i pedoni soprattutto anziani e disabili

siaopportuno venire incontro alle difficoltà incontrate da queste persone, che con grande pazienza hanno compreso le difficoltà che si sono venute a creare per la prosecuzione dei lavori

ci sono vari esempi di altri comuni italiani che, a fronte dei disagi arrecati dalla presenza di un cantiere di lunga durata hanno optato per sgravi fiscali in favore dei soggetti da esso interessati

 

impegna il Sindaco a


dimezzare l’importo della tariffa d’igiene ambientale (TIA) per l’anno 2012ai residenti e ai commercianti di via dei Pilastri

Jacopo Cellai