Asili nido, Grassi: "Esternalizzare il Fantaghirò e il Bagheera è un errore per i bambini, per i lavoratori e un aggravio economico per le casse comunali"
“Abbiamo presentato una interrogazione urgente all’Assessore Di Giorgi per avere delle risposte in merito all’esternalizzazione dei due asili nido Fantaghirò e Bagheera – afferma il Consigliere Comunale di Sinistra e Cittadinanza, Tommaso Grassi –. Lo riteniamo da parte dell’Amministrazione Comunale un errore grave frutto di una scelta politica sbagliata che influirà negativamente sui bambini che frequentano gli asili, sui lavoratori che vedranno precarizzato il proprio lavoro attraverso il ricorso alle esternalizzazioni, e se non fosse sufficiente comporterà anche un aggravio economico per le casse comunali”.
“Pensare in un mese di stravolgere le attività, senza peraltro informare preventivamente i genitori dei bambini, facendo un bando in piena estate e un’aggiudicazione dell’appalto con un anticipo rispetto alla ripresa delle attività educative di meno di una settimana, ci sembra un’offesa alla qualità del servizio che il Comune ha sempre offerto negli anni e alla professionalità del personale che da anni, con contratti a tempo determinato, ha mandano avanti questi servizi. Altro grave aspetto su cui chiediamo certezze riguarda la completa cancellazione dai menù dei prodotti a filiera corta e del biologico che venivano garantiti dal Comune fino allo scorso anno – ha aggiunto Grassi –. Fu peraltro a luglio scorso l’Assessore a dichiarare in Consiglio Comunale che il costo orario del personale delle cooperative è maggiore (20 euro contro 17) rispetto al costo del personale se dipendente del Comune, a cui corrisponde un decremento del reale stipendio percepito dai lavoratori che non supera mai i 7 euro all’ora.”
“Speriamo di avere una risposta chiara da parte dell’Assessore prima del riavvio delle attività il 7 settembre prossimo, nonostante i 10 giorni che il regolamento concede per le risposte alle interrogazioni – conclude Grassi –. Ribadiamo che riteniamo un grave errore procedere in questo modo, non ricorrendo ad assunzioni di personale dai due concorsi che il Comune ha fatto negli ultimi mesi per la gestione dei propri asili nido ma preferendo le esternalizzazioni”.
(fdr)
Questo il testo dell’interrogazione:
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
Visto che l’asilo nido Fantaghirò è stato gestito fino ad adesso in maniera mista, ossia con personale dipendente comunale fino alle 15 , e con l'integrazione di una cooperativa dalle 15 alle 18
Premesso che contrariamente a quanto comunicato ai genitori dei bambini dell’asilo nido Fantaghirò a marzo 2011,è stato indetto dal Comune di Firenze un bando in data 4 agosto per il passaggio di suddetto nido insieme ad un'altro (il Bagheera) a gestione esclusiva di una cooperativa
Premesso che l’asilo nido Bagheera è stato gestito fino ad adesso in maniera mista, ossia con personale dipendente comunale fino alle 15, e con l'integrazione di una cooperativa dalle 15 alle 16.30
Constatata la totale mancanza di trasparenza da parte dell'Amministrazione Comunale verso i genitori dei bambini che frequentano i due asili nido
Ricordata la risposta dell’Assessore Di Giorgi in Consiglio Comunale in seguito ad una domanda d’attualità presentata dal sottoscritto in cui si collegava la possibilità di ricorrere ad una esternalizzazione dei servizi di asilo nido a cooperative solo nel caso in cui fosse stato confermato nel mese di agosto il blocco delle assunzioni di personale a tempo determinato ed indeterminato
Preso atto che risulta attualmente sbloccata positivamente la questione del tetto massimo di spesa per il personale del Comune di Firenze, permettendo ciò la possibilità di procedere ad assunzioni di personale dipendente del Comune di Firenze
Ricordato come il costo orario del servizio di asilo nido risulta essere superiore nel caso di ricorso a cooperative esterne rispetto al pagamento e assunzione di personale sia a tempo determinato che indeterminato da parte del Comune di Firenze
Preso atto che i tempi ristretti di tale bando non permettono la valutazione da parte dei genitori, ignari nel momento dell’indicazione del nido a cui iscrivere il proprio figlio, di un eventuale spostamento dei bambini presso un'altra struttura comunale
Ritenendo che i tempi ristretti del bando in relazione all'inizio dell'anno scolastico 2011-2012 determinano una possibile situazione con alto rischio per la continuità didattica dell'asilo nido e che le procedure così ristrette non consentono un’adeguata e approfondita valutazione e programmazione dal punto di vista pedagogico ed educativo
Ritenuto che nel bando non si fa alcun riferimento alle caratteristiche di provenienza da agricoltura biologica e/o filiera corta degli alimenti dei bambini, come invece è previsto nel capitolato dei nidi comunali a gestione diretta o mista
SI INTERROGA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER SAPERE
quali siano le motivazioni del ricorso alla esternalizzazione dei due asili nido Bagheera e Fantaghirò
se non era possibile ricorrere all’assunzione di nuovo personale sia a tempo determinato che indeterminato per la gestione diretta dei due asili nido
se è prevista l’assunzione di nuovo personale a tempo determinato e indeterminato e come verranno impiegati e in quali servizi di asilo nido
se e come si intende garantire la qualità del servizio educativo finora svolto dal personale dipendente del Comune negli asili nido
se si intende garantire almeno per quei bambini che hanno giàfrequentato l’asilo nido negli scorsi anni la prosecuzione della gestione del servizio diretta da parte del Comune
quale è stato l’organico e il costo complessivo del personale impiegato nel servizio dei due asili nido (Bagheera e Fantaghirò) e quale quello previsto nel nuovo capitolato d’appalto
quale sarà per il prossimo anno la sede e il dislocamento del personale dipendente del Comune di Firenze fino ad ora impiegato nei due asili nido
quali siano le garanzie richieste alla cooperativa che gestirà il servizio di asilo nido riguardo alle caratteristiche di provenienza da agricoltura biologica e/o filiera corta degli alimenti dei bambini, come invece è previsto nel capitolato dei nidi comunali a gestione diretta o mista
Tommaso Grassi