Inflazione, prezzi in leggero calo a Firenze in agosto
Inflazione in leggero calo a Firenze nel mese di agosto. Diminuiscono i prezzi di alimentari e alberghi, sempre in aumento carburanti e trasporti. Lo evidenziano come di consueto i dati dell'Ufficio comunale di Statistica, con le rilevazioni effettuate dal primo al 21 del mese su oltre 900 punti vendita anche fuori dal territorio comunale (grande distribuzione e negozi tradizionali) su 11mila prezzi di oltre 900 prodotti.
La variazione rispetto al mese di luglio è negativa (-0,1%); la variazione annuale è +2,6% mentre a luglio era +2,7%. A contribuire a questo dato sono state le diminuzioni del comparto servizi ricettivi e di ristorazione (-2,2%) e Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,5%) non compensate dagli aumenti di Trasporti (+1,4%) e Bevande alcoliche e tabacchi (+0,8%). Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente si segnalano in aumento Trasporti (+6,8%), Servizi ricettivi e di ristorazione (+2,6%) e Prodotti alimentari, bevande analcoliche (+2,6%). Per quanto riguarda la divisione Trasporti, si segnalano in aumento il trasporto aereo passeggeri (+17,2%) e il trasporto marittimo (+29,8%). Sono inoltre in aumento i carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+1,0%). “Auguriamoci che la risoluzione delle cristi internazioni, in particolare quella libica, possa raffreddare il mercato petrolifero – commenta il vicesindaco Dario Nardella – e porti benefici nel settore carburanti e quindi ai portafogli dei cittadini”.
La variazione mensile della divisione Prodotti alimentari e bevande analcoliche è causata dalle diminuzioni di pane e cereali (-0,6%), frutta (-3,0%) e vegetali (-2,8). Risultano invece in aumento latte, formaggi e uova (+0,4%). Le principali variazioni annuali riguardano pane e cereali (+3,1%), latte, formaggi e uova (+7,0%) e caffè, tè e cacao (+21,4%).
Tra i Servizi ricettivi e di ristorazione sono in diminuzione rispetto al mese precedente i servizi di alloggio ( 10,9%) che però rispetto allo stesso mese dell’anno precedente incrementano di +4,5%.
I beni, che pesano nel paniere per circa il 56%, hanno fatto registrare ad agosto 2011 una variazione di +2,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I servizi, che pesano per il restante 44%, hanno fatto registrare una variazione annuale pari a +2,3%.
Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i beni alimentari registrano una variazione annuale pari a +2,5%. I beni energetici sono in aumento di +12,3% rispetto ad agosto 2010. La variazione annuale relativa ad altri beni è pari a +0,4%. I tabacchi fanno registrare una variazione di +4,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La componente di fondo (core inflation) che misura l’aumento medio senza tener conto di alimentari freschi e beni energetici è +1,9%. L’indice generale esclusi energetici è +1,8%.
Ecco prezzi medi di alcuni prodotti:
Pane 2,07 al kg
Carne fresca di vitello 1° taglio 18,14 al kg
Petto di pollo 9,09 al kg
Prosciutto crudo 25,95 al kg
Olio extravergine di oliva 5,36 al litro
Latte fresco 1,52 al litro
Patate 0,90 al kg
Pomodoro ciliegino rosso 2,69 al kg
Mele golden 1,49 al kg
Insalata lattuga romana 1,29 al kg
Cozze 2,57 al kg
Pasta di semola di grano duro 1,68 al kg
Parmigiano reggiano 17,88 al kg
Detersivo per lavatrice 3,64 al litro
Riparazione auto – equilibratura gomme 35,57
Carrozziere – sostituzione e verniciatura portiera 1.369,93
Rossetto 13,46
Dopobarba 8,43
Rosa 3,85
Benzina fai da te 1,557 al litro
Gasolio fai da te 1,438 al litro
Camera d’albergo 4-5 stelle 233,23
Camera d’albergo 3 stelle 82,37
Camera d’albergo 1-2 stelle 67,57
Pasto al ristorante 28,03
Pasto al fast food 7,67
Pasto in pizzeria (margherita + coperto + bibita) 9,34
Caffè espresso al bar 0,96
Tutti i dati sono presenti in rete all’indirizzo http://statistica.fi.it
(ag)