Quadrifoglio, De Zordo: "Quale trasparenza nella gara per l'inceneritore di Case Passerini?"

Depositata un'interrogazione sulla composizione della commissione giudicatrice

Questo l’intervento della capogruppo di perunaltracittà Ornella De Zordo:

“Sta già lavorando la commissione che dovrà stabilire l'adeguatezza delle garanzie offerte dal partner con cui Quadrifoglio dovrebbe progettare, realizzare e gestire il discusso inceneritore di Case Passerini. Si sa che, per norma, deve essere formata da esperti che devono valutare i molteplici aspetti più problematici dall'ingegneria dell'opera alle emissioni nell'aria. Quello che non si sa è chi siano tali esperti. Il che contraddice qualunque carattere di trasparenza, visto che non di affari privati si tratta ma di una società partecipata che dovrebbe andare a gestire un impianto come un inceneritore sulla base di una procedura di rilievo pubblico e, per di più, nel bel mezzo delle note polemiche e delle posizioni di autorevoli esperti che sostengono la nocività della procedura di incenerimento e si battono insieme ai cittadini per metodi alternativi per lo smaltimento dei rifiuti. A maggior ragione in questa gara occorre il massimo della chiarezza, visto che i suddetti esperti sono stati indicati da Quadrifoglio stessa, che è parte in causa. E che nella gara a evidenza pubblica, dopo il ritiro senza giustificazioni dichiarate di Veolia, è rimasto un unico concorrente, la multiservizi Hera, che tra l’altro vede, nel cda di una sua controllata, il fratello di Nicola Casentino, accusato di concorso esterno in associazione camorristica. Come dire, una vicenda in cui la trasparenza non potrebbe mai essere troppa, mentre qui le incognite sono tali da far avanzare dubbi sulla opportunità di procedere con l'intera operazione”.
(edl)