Stazione Foster, Torselli, Roselli e Cellai (PdL): "Il capogruppo della Lega Nord avrebbe fatto meglio a votare contro il Piano strutturale della sinistra invece che annunciare sceneggiate inutili"

"Troviamo quantomeno singolari le minacce avanzate dal Capogruppo della Lega Nord a Palazzo Vecchio di incatenarsi ai cantieri qualora la stazione Foster venisse realizzata. Non ci sembravano altrettanto minacciosi i toni del medesimo esponente del carroccio in sede di discussione del Piano Strutturale, quando, prima di astenersi, ebbe comunque modo di ricoprire di elogi la visione della Firenze del futuro presentata dal Sindaco di  Firenze che, nonostante qualche estemporanea dichiarazione per conquistare qualche prima pagina dei giornali, ha sempre previsto la realizzazione della nuova stazione TAV". Questa la risposta dei consiglieri comunali del PdL, Francesco Torselli, Emanuele Roselli e Jacopo Cellai alle dichiarazioni del Capogruppo della Lega Nord a Palazzo Vecchio, Mario Razzanelli.  "La Lega Nord ama qualificarsi in ogni occasione come forza di opposizione dura e pura - spiegano i tre esponenti del PdL - ma è doveroso che i simpatizzanti e gli elettori di questo partito sappiano che chi oggi minaccia incatenamenti e solenni proteste, ha avallato, con la propria astensione, il Piano Strutturale, ovvero l'idea che la sinistra ha di Firenze per i prossimi venti anni, TAV compresa. Ci dispiace dover sottolineare questa incoerenza nel collega Razzanelli e nel partito che egli rappresenta - concludono Torselli, Roselli e Cellai - ma lui stesso, in passato non si è risparmiato di criticare le nostre posizioni sull'alta velocità ed oggi è giunta l'ora di fare chiarezza: solo il PdL è da sempre contrario a questo progetto di Alta Velocità, voluto dalla sinistra, tanto che nel nostro programma elettorale avevamo proposto un'alternativa ed abbiamo sempre votato contro al Piano Strutturale della sinistra senza mai credere negli spot renziani nei quali il primo cittadino annunciava che per fare la Foster, le ferrovie sarebbero dovute passare sul suo corpo!". (lb)