Giani all'inaugurazione della mostra "Dalì e Rodin: omaggio a Dante"

Il presidente del Consiglio comunale: "La più bella mostra dedicata a Rodin vista a Firenze negli ultimi anni. La sera tra il 13 e il 14 settembre, anniversario della morte del Sommo Poeta, letture nella Chiesa di Santo Stefano al Ponte Vecchio"

È stata inaugurata oggi, e resterà aperta fino al 28 settembre nell’auditorium di Santo Stefano al Ponte Vecchio, la mostra “Dalì e Rodin: omaggio a Dante”, con le opere dei due grandi maestri per un omaggio unico alla Divina Commedia.
La mostra, allestita da Artco France, in collaborazione con la Se.Di.Fi. (società che gestisce l’auditorium), la Società Dantesca e la Fondazione Florens, e con il patrocinio del Comune di Firenze, comprende 120 stampe e sculture in bronzo di Salvador Dalì, tra cui i 100 canti della Divina Commedia, e 60 sculture in bronzo di Auguste Rodin tratte dalla sua opera monumentale “La Porta dell’Inferno”. In esclusiva mondiale, è possibile ammirare il Bronzo del Terzo modello. Inoltre, per la prima volta in Italia, è stata esposta nella sua interezza anche la rarissima collezione di142 disegni di Rodin: Album Goupil.
Per il Comune è intervenuto all’inaugurazione il presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani, che ha commentato: “E' la più bella mostra dedicata a Rodin vista a Firenze negli ultimi anni. Il fatto che le opere esposte abbiano in gran parte riferimento alla Divina Commedia di Dante Alighieri ci onora, in quanto l'esposizione costituisce il più bell'omaggio al sommo poeta nell'anniversario dei 690 anni dalla sua morte. La sera fra il 13 e 14 settembre, data esatta dell'anniversario della morte, ricorderemo Dante Alighieri con letture all'interno della chiesa di Santo Stefano al Ponte Vecchio, in mezzo alle statue e disegni di Rodin”.

(fdr)