Bilancio, Roselli, Torselli e Cellai (PdL): "In questi anni nessun comune ha ricevuto così tanti trasferimenti dallo Stato: Renzi non ha più scuse"

"Il centrosinistra non può più nascondersi dietro il ritornello dei tagli del governo: ciò che non sarà fatto dipenderà dalla sua incapacità di amministrare la città"

“Questa giunta non ha più scuse, nemmeno quella dei tagli, visto il gran quantitativo di risorse che il Governo e altri enti hanno trasferito, o trasferiranno, nei prossimi anni alla città di Firenze”. Questo il commento dei consiglieri del PdL Emanuele Roselli, Francesco Torselli e Jacopo Cellai.
“Con l'accordo del passaggio del personale dell'ITI il Comune avrà a propria disposizione ogni anno circa 11 milioni di euro in più, che si andranno ad aggiungere ai 20 milioni dell'imposta di soggiorno e a quanto già pattuito in merito alle opere di compensazione e ai denari, 110 milioni circa, che arriveranno sul territorio comunale per il sottoattraversamento dell'alta velocità – hanno aggiunto gli esponenti del centrodestra –. A questi poi, vanno aggiunti gli oltre 3,5 milioni di euro derivanti dal Biglietto Unico dei Musei: soldi che sono arrivati grazie all'accordo sottoscritto con il Ministero dei Beni Culturali nell'inverno scorso. Non solo: la reintegrazione dei fondi per il FUS ha permesso al Comune di risparmiare altri 4 milioni di euro. Da non dimenticare poi l'integrazione straordinaria di 51 milioni (che si sommano ai 23 iniziali) che si è accollato il governo per la realizzazione del nuovo Parco della Musica, il passaggio al comune del Teatro della Pergola e, a fine anno, l'apertura del nuovo Palazzo di Giustizia che permetterà alla Giunta di risparmiare quasi 2 milioni di affitti. Insomma una quantità di risorse senza precendenti che arrivano a Firenze, e che dimostrano la grande attenzione che questo governo ha nei confronti della nostra città e del nostro territorio”.
“Adesso, Renzi e il centrosinistra non hanno più scuse. Basta piagnistei e lamenti contro un governo che ‘affama’ la città e gli enti locali e che a parere di una sinistra demagogica e opportunista è in grado solo di tagliare – hanno sottolineato Roselli, Torselli e Cellai –. Ciò che non sarà fatto nei prossimi anni dipenderà solo dall'incapacità di amministrare di questa giunta di centrosinistra. Leggendo l'intervento del vicesindaco Nardella a riguardo dell'ITI di ieri, sembra però che il centrosinistra voglia continuare con il solito ritornello: dire che questi 11 milioni di euro all'anno compensano ‘parzialmente i tagli dei trasferimenti statali’ è preoccupante, soprattutto se a dirlo è il responsabile del Bilancio comunale. Nardella si faccia prestare una calcolatrice e rifaccia bene i conti e dica come stanno davvero le cose. Firenze non risentirà minimamente dei tagli, perché ciò che è stato tolto con la mano destra è stato abbondantemente reso con la mano sinistra”.
“I fiorentini si meritano da questa giunta e dai suoi assessori la stessa correttezza istituzionale che questo governo ha già dimostrato in più di un'occasione di avere” hanno concluso i consiglieri del PdL.

(fdr)