Agostini (PD): «Nell'anniversario dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki ribadiamo il nostro no alle armi nucleari»
«Il 9 agosto si ricorderà l'anniversario del bombardamento atomico di Nagasaki, avvenuto tre giorni dopo quello di Hiroshima, di cui si ricorda domani la ricorrenza. Oggi Nagasaki ha voglia di impegnarsi contro il riarmo e per la pace». E’ quanto ha dichiarato la consigliera del Partito democratico Susanna Agostini, presidente della Commissione Pace. Quella di domani è la prima celebrazione del nuovo sindaco di Hiroshima Matsui Kazumi, Presidente di Mayors for Peace."A lui un saluto e un augurio di buon proseguimento - ha dichiarato Agostini -. Nel sentiero ormai intrapreso oltre che dall'ex sindaco Akiba Tadatosky, anche da autorevoli rappresentanti internazionali come Barak Obama. Dopo la tragedia di Fukushima l'italia si è espressa con un referendum che conferma la direzione irreversibile non solo per il nucleare come arma di distruzione di massa, ma come pericolo reale per la serena sopravvivenza della popolazione mondiale".
«Ho partecipato nel 2005 in Giappone al sessantesimo anniversario del bombardamento atomico – ha proseguito Susanna Agostini - e in quell’occasione ho avuto il piacere di conoscere l’allora sindaco di Nagasaki Itcho Ito che poi è stato ucciso in un attentato mafioso. Anche l’attuale sindaco è determinato a proseguire all’interno di "Mayor for peace" la battaglia comune contro le armi nucleari». «Le istituzioni tutte - ha aggiunto la consigliera del PD - devono sentirsi sempre più impegnate nella responsabilità di dare soluzione ai conflitti. Il nostro no e quello di tutti i Comuni che aderiscono a Mayor for peace deve essere un no alla proliferazione nucleare nel mondo per cercare, attraverso la pace, una soluzione ai conflitti e contribuire alla ricostruzione dei territori, garantendo servizi per la salute e il benessere dei popoli».
(fdr)