Maggio, Grassi : "Con le esternalizzazioni si rende più precario il lavoro e si aumenta solo il costo orario"

"Il Consiglio Comunale ne discuta alla ripresa dei lavori, sperando che non sia troppo tardi"

“Un Ente che eroga 3,5 milioni di euro all’anno alla Fondazione, è tra i soci Fondatori ed esprime nel Consiglio d’Amministrazione il Presidente, credo abbia il diritto di poter essere messo a conoscenza e di poter dare un netto e chiaro indirizzo alla Fondazione del Maggio quando si parla di organizzazione e di mettere mano al piano occupazionale - lo afferma il Consigliere Comunale di Sinistra e Cittadinanza Tommaso Grassi -. Per questo ho richiesto alla Sovrintendente e al Presidente copia del Piano della riorganizzazione e alla ripresa del Consiglio a settembre formalizzerò la richiesta di svolgere un dibattito in aula, sperando sempre che non sia troppo tardi e che qualcuno in Comune e in Teatro non decida di fare di testa sua sfruttando il periodo estivo.”
“Anche in merito al licenziamento delle 37 maschere che speriamo possa trovare una risoluzione positiva a settembre, crediamo vada approfondita l'esistenza e l'entità del risparmio economico, tanto sbandierato dal Sindaco, che noi continuiamo a non vedere – conclude Grassi –. Anzi ad esser sincero vediamo che il rischio maggiore sia quello di procedere verso una precarizzazione del lavoro tramite affidamenti a soggetti terzi e per la Fondazione di avere un aumento del costo orario, compensato forse solo da una riduzione delle ore svolte in Teatro. Se quest'ultima è la volontà e un indirizzo che la Dirigenza del Teatro intende applicare a tutto il personale nell'annunciata riorganizzazione esprimiamo sincera preoccupazione alla luce dei tagli annunciati nei giorni scorsi ai sindacati e che sono stati riportati dai giornali”.

(fdr)