Pedonalizzazioni, De Zordo e Grassi: "Libera circolazione mezzi elettrici e potenziamento dei bus verso il centro da settembre"
Questo l’intervento della capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo
"Occorre consentire la circolazione di bici elettriche, ciclomotori e altri tipi di veicoli, sempre a trazione elettrica, nelle aree pedonali Pitti-Tornabuoni, così come è importante incrementarele frequenze delle corse dei bus 22 e C2 da metà settembre, con la riapertura delle scuole, per consentire un adeguato uso del trasporto pubblico di lavoratori e studenti dalla Stazione in direzione centro storico. Sono queste le richieste, contenute in due mozioni depositate oggi, che avanziamo all'Amministrazione Comunale come correttivi urgenti alla normativa delle pedonalizzazioni di Pitti-Tornabuoni. E' infatti una grossa contraddizione che i mezzi elettrici si siano incentivati in passato e si vogliano sviluppare nei prossimi anni, quando nelle ultime pedonalizzazioni la loro circolazione è stata vietata. Eppure in tutte le altre aree pedonalizzate del centro gli elettrici possono transitare al pari delle biciclette, così come possono sostare anche a fianco delle rastrelliere delle biciclette stesse.
Anche per il trasporto pubblico si sono creati numerosi problemi con le pedonalizzazioni. Primaerano due i bus che dalla stazione portavano in centro, il 6 e il 22, e fra le 7.30 e le 9.00 questi autobus erano utilizzati da molti cittadiniper raggiungere il posto di lavoro o di studio. Con la pedonalizzazione di via Tornabuoni è stato spostato il percorso del bus 6 verso il centro storico e non passa più da via Vecchietti, ma `taglia` per via dé Fossi, mentre il bus 22 ha modificato in parte il suo percorso, con il capolinea in piazza S.M.Maggiore e con l'aumento di fatto dei tempi di percorrenza. Pure il bussino elettrico C2 è nelle ore di punta molto utilizzato dall’utenza verso e dal centro, tanto che spesso risulta impossibile salirci a bordo. Da metà settembre con la riapertura delle scuole si intensificherà l’uso del trasporto pubblico di lavoratori e studenti, proprio dalla Stazione in direzione centro storico. Diventa perciò fondamentale incrementare le frequenze delle corse dei bus 22 e C2 da metà settembre, anche utilizzando le risorse da recuperare dal necessario ridimensionamento del progetto di ripavimentazione di via Tornabuoni, il cui costo, 1 milione di euro, in un periodo di forte crisi economica e di tagli agli Enti Locali, non è eticamente, oltre che finanziariamente sostenibile".
(fdr)