Il vicepresidente Scino: "Cordoglio per la scomparsa del caporal maggiore David Tobini e solidarietà alle Forze Armate impegnate in Afghanistan"

"Necessario rivedere tempi e modi del disimpegno da quella che è ormai una missione di guerra"

“Desidero esprimere, come vicepresidente del Consiglio Comunale di Firenze, nonché come delegato del COnsiglio CEntrale di Rappresentanza sia della Guardia di Finanza che Interforze, il mio profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia del caporal maggiore dei Parà David Tobini, per la tragica scomparsa nel pieno adempimento del proprio dovere in Afghanistan.

Nonché l’augurio di una pronta guarigione al caporale Francesco Arena e al caporal maggiore scelto Simone D’Orazio, rimasti feriti nello stesso conflitto a fuoco.

Viene spontaneo esternare alcune riflessioni.
Purtroppo in questa operazione internazionale sotto l’egida dell’Onu sono già 41 i caduti italiani in Afghanistan. Pur comprendendo gli alti valori e le profonde motivazioni che hanno portato il nostro Paese ad intervenire in quella devastata ed ostica terra lontana, ritengo che a questo punto sia assolutamente necessario rivedere i tempi e modi del disimpegno da quello scacchiere.

Iniziata come “missione di pace”, ormai appare, purtroppo, ipocrita non considerarla come “di guerra”.

Inoltre il rischio ed i pericoli per il nostro contingente aumentano, mano a mano che procede il passaggio di consegne al fragile governo afghano.

Anche in considerazione del fatto che il nemico non è un esercito regolare, bensì sanguinarie bande armate, che conoscono bene l’insidioso ed aspro territorio, e che non esitano a colpire i civili pur di raggiungere i loro scopi, figuriamoci quindi i militari del contingente internazionale.

Naturalmente esprimo totale e massima solidarietà alle Forze Armate e a tutte le famiglie dei caduti e dei feriti in questa missione”.


Il vicepresidente del Consiglio Comunale

Salvatore Scino


(fdr)