Imposta di soggiorno, Roselli, Cellai e Torselli (PdL): "La Giunta modifichi il regolamento in tempi rapidi, prima dell'inizio del prossimo anno accademico"
"La giunta modifichi al più presto il regolamento sull'imposta di soggiorno esentando gli studenti universitari fuorisede dal pagamento di questa nuova tariffa" Questo quanto dichiarato dai consiglieri del PdL Emanuele Roselli, Jacopo Cellai e Francesco Torselli.
"Il Consiglio Comunale ha approvato all'unanimità la mozione promossa dal Pdl, adesso la Giunta modifichi in tempi brevi il regolamento, prima dell'inizio del nuovo anno accademico. Del resto non c'è altro da fare che prevedere l'esenzione per coloro che presenteranno alla struttura ricettiva copia dell'iscrizione ai corsi di laurea dell'Università di Firenze, senza alcuna distinzione di sorta" hanno aggiunto.
"Gli studenti universitari sono una risorsa culturale importante per la nostra città, prima ancora che una risorsa economica – sostengono i consiglieri del centrodestra –. Per questo abbiamo chiesto di escludere dall'imposta di soggiorno gli studenti universitari fuorisede iscritti all'Ateneo fiorentino e che scelgono di alloggiare in strutture ricettive. Si tratta di un segnale importante che avrà riscontri positivi anche rispetto alla battaglia contro gli affitti a nero: far pagare di più chi sceglie di stipulare un regolare contratto con le strutture ricettive rischia di incentivare indirettamente altre soluzioni non sempre nei limiti della legalità e della trasparenza.
Fanno sorridere alcune dichiarazioni rilasciate dall'assessore Giachi nei giorni passati che vede difficoltà nel recepire e applicare tale direttiva. La cosa è semplice: chi dimostra di essere iscritto all'ateneo fiorentino non paga, senza alcuna distinzione di reddito o età. La giunta non si è fatta problemi a forzare la normativa a riguardo della gradualità del prezzo da applicare alle strutture ricettive, e adesso solleva problematiche che non esistono pur di ritardare il chiaro indirizzo del Consiglio Comunale? Ci auguriamo non solo che l'assessore si sia chiarita le idee, ma che si faccia promotrice e garante delle indicazioni inequivocabili che il Consiglio Comunale ha espresso su questo tema".
"E' una vittoria del PdL e del buon senso - hanno concluso Roselli, Cellai e Torselli -: chi continua a raccontare favole sull'assenza di una opposizione seria e responsabile, dovrebbe guardare ai fatti piuttosto che continuare a lanciare provocazioni ideologiche vuote di significato”.
(fdr)