Ataf, Stella e Alessandri (PDL): "Renzi maschera il suo fallimento scegliendo di vendere"

"Anche nel 2010 il Conto economico attesta una perdita di 5 milioni di euro"

 

"L’unico motivo per il quale Renzi ha scelto di vendere Ataf è per coprire il suo fallimento; aveva annunciato che con l’arrivo di Bonaccorsi avrebbe risanato Ataf ma leggendo il bilancio consuntivo 2010 ci rendiamo conto che non è affatto così. La dimostrazione è il Conto economico, cioè la differenza tra costi e ricavi, dell’azienda di trasporto pubblico fiorentina, che nel 2010 segna una perdita di € 5.012.834, un risultato negativo che la dice lunga sullo stato di salute di Ataf, e sulla gestione di Bonaccorsi". E' quanto dicono i consiglieri del PdL Marco Stella  e Stefano Alessandri. "Il conto economico - spiegano gli esponenti del PdL- è il vero indicatore dello stato effettivo di un’azienda, dove effettivamente ci rendiamo conto se con il valore effettivo della produzione si riesce a coprire i costi, e in questo modo, si può misurare l'incremento o il decremento che il capitale netto aziendale ha subito per effetto della gestione. E’ vero quello che hanno detto Renzi e Bonaccorsi, che il bilancio è stato chiuso con un piccolo utile di € 9.402, peccato però che si sono scordati di dare il dato negativo del conto economico. Analizzando il bilancio ci possiamo facilmente rendere conto di come sia stato raggiunto il pareggio di bilancio nel 2010, Ataf ha ottenuto un rimborso dall’agenzia delle entrate a seguito di una sentenza passata in giudicato, per il rimborso IRAP 2003 e relativi interessi per € 1.227.607, ha poi ottenuto la quota di competenza derivante dall’accordo transattivo stipulato dasATAF&LINEA scarl con la provincia di Firenze in data 28/12/2010 per la definizione del contenzioso sul contratto di servizio scaduto il 30/09/2010 per € 2.910.943 ed altri € 1.627.463 da proventi straordinari vari per arrivare ad un totale di € 6.027.697 di sopravvenienze attive dovute a proventi e oneri straordinari nel 2010. Anche l’aumento delle vendite dei biglietti è un grande bluff: infatti l’incremento della vendita dei biglietti è dovuto soltanto alle grandi quantità che sono state acquistate da Conad e Firenze Parcheggi. I dati di bilancio dimostrano come la gestione Bonaccorsi sia stata un vero fallimento, un fallimento che oggi Renzi e Bonaccorsi tentano di mascherare con la vendita di Ataf e gli unici che pagheranno per la loro incapacità saranno i lavoratori di Ataf". (lb)