Manovra, l'allarme dell'onorevole Albini (Pd): "Gravi le ricadute sui cittadini e gli enti locali"
“Sono fortemente preoccupata per le ricadute che sui cittadini avrà la manovra finanziaria, sia direttamente che indirettamente tramite i tagli che colpiscono gli enti locali" Sono le parole dell’onorevole Tea Albini consigliera comunale del Partito democratico in Palazzo Vecchio che condivide pienamente la posizione assunta dagli enti locali e plaude all’azione congiunta nei confronti del Governo per poter discutere di tutto quello che deriverà da questa ennesima manovra calata sulla testa di tutti. "Come al solito – ha spiegato Albini- si colpiscono le fasce più deboli e gli enti locali che da sempre sono più vicini alle istanze delle popolazioni. Per quanto mi riguarda mi adopererò con correttivi ed emendamenti sapendo però già da ora che anche su questo decreto graverà l’ennesima fiducia da parte del Governo riducendo così i margini di manovra e di correzione. Ciò che colpisce di questa manovra è la completa sottovalutazione della reale condizione del Paese e la salvaguardia degli interessi del Capo del Governo (solo l’indignazione generale ha portato a togliere dal decreto quell’intervento che avrebbe perpetrato la politica ad personam). Il Paese ha bisogno soprattutto di recuperare fiducia e credibilità che si possono solo ottenere con interventi tesi a favorire lavoro, economia, lotta seria all’evasione in modo da innalzare il nostro Pil e conseguentemente ridurre il fabbisogno necessario al pareggio nei nostri conti” (lb)