Internet come opportunità di sviluppo ed internazionalizzazione per le piccole e medie imprese tra i temi del Google Day' di Firenze
La grande G fa tappa a Firenze, per 'fare lezione' alle realtà imprenditoriali fiorentine sul mondo digitale. Oggi Palazzo Corsini ospita il primo Google Country Day, evento organizzato con il patrocinio del Comune di Firenze e che coinvolge le principali realtà locali. Un'occasione di formazione in un settore sempre più cruciale per lo sviluppo delle società e per l'innovazione dei processi produtivi.
In programma dibattiti e sessioni a cui prenderanno parte i numero uno delle grandi realtà imprenditoriali locali, ma anche i portavoce delle piccole e medie imprese toscane e le comunità degli sviluppatori.
Questa mattina si è svolto “Think with Google” un incontro diretto con Stefano Maruzzi, Country Director del colosso di Montain View, e i top customers, ossia i principali partner italiani di Google Italia.
Il pomeriggio sarà invece dedicato alla comunità degli sviluppatori, a cui è destinata un'intera sessione in collaborazione il Gtug di Firenze, il gruppo che raccoglie esperti informatici riuniti dal desiderio di condividere idee, progetti e tecnologie riguardo al mondo di Google. Durante il pomeriggio è previsto anche l'intervento di Sam Dutton, Developer Advocate di Google UK del team di Google Chrome.
«Il futuro di Firenze è nel digitale – ha sottolineato il vicesindaco e assessore allo sviluppo economico Dario Nardella – siamo un’importante meta turistica e molte informazioni turistiche passano proprio dalla la rete.
Il digitale è una strada obbligata se vogliamo avere un futuro, altrimenti diventeremo un ‘museo delle cere’ per quei turisti che nella nostra città arriveranno solo per vedere qualche opera d’arte e mangiarsi un panino».
«Vogliamo essere invece un ‘corpo vivo’ – ha aggiunto il vicesindaco - capace ancora di esprimere progetti, creatività, innovazione. Per questo l’iniziativa di Google a Firenze è benvenuta, visto anche le opportunità che offre per le piccole e medie imprese della nostra città. Come ci ha ricordato di recente un rapporto dell’Ocse l’Italia, e quindi anche Firenze, supererà la crisi economica se le piccole e medie imprese riusciranno a penetrare i mercati internazionali».
«Da questo punto vista – ha proseguito Nardella - la rete è l’alleato più importante per quelle realtà che vogliono farsi non solo conoscere ma anche esportare: non dimentichiamo che il commercio on line cresce anno dopo anno. In Italia la perfomance si attesta intorno al 10%».
«Sono veramente tanti, quindi, i settori nei quali la rete può dare una mano all’economia – ha concluso il vicesindaco – e Firenze è un partner ideale di Google in un rapporto che mi auguro possa crescere sempre di più». (fn)