Undici idee per l'Italia e 7 minuti per presentarle. Iniziativa di Officine Democratiche il 7 luglio in piazza Santa Maria Novella
Undici idee per L’Italia e 7 minuti per presentarle. L’iniziativa organizzata da Officine Democratiche che si svolgerà giovedì 7 luglio in piazza Santa Maria Novella (a partire dalle 19,30) è stata presentata questa mattina in Palazzo Vecchio dal consigliere del Pd Giampiero Gallo, dal presidente e dal coordinatore delle Officine Giuliano Gasparotti e Guido Ferradini. Un Italia da salvare come un barcone che sta per affondare, cui è ispirata l'istallazione d'arte contemporanea curata da Sergio Risaliti che sarà al centro della scena che verrà allestita sulla piazsza . "Riportiamo l'attenzione sui temi politici. 11 idee per l'Italia sono il contributo che da Firenze lanciamo al Paese – ha spiegato Gallo- . Riprendendo la metafora calcistica, avremo 11 campioni che proporranno una visione, una proposta per salvare l'Italia dalla deriva”. L'Italia che c'è e quella che vorremmo, raccontata dalle immagini che accompagneranno i 7 minuti di intervento degli ospiti. Prenderanno la parola oltre che i consiglieri comunale e rappresentanti della Giunta, Irene Tinagli, Paola Concia, Massimo Zedda, Ivan Scalfarotto, Marco Simoni e tanti altri. “E' inevitabile – ha aggiunto Gasparotti- fare i conti con il cambiamento e tutti debbono accogliere la sfida dell'innovazione. Le infinite discussioni sulle alleanze non portano a nulla. Noi vogliamo provare a tratteggiare l'Italia che vorremmo attraverso un esperimento che unisce politica, arte e comunicazione insieme. Noi vogliamo parlare a quell'Italia che la politica tradizionale ha sempre trascurato. E' l'Italia produttiva, che crea ricchezza. Sono donne, sono giovani, sono imprenditori, sono artisti, sono omosessuali. Contro il Paese delle rendite, anche politiche riguardo alle quali proporremo due iniziative legislative popolari: riduzione dei costi della politica e nuova legge elettorale maggioritaria con primarie e collegi uninominali. Riduzione dei costi della politica significa tagliare vitalizi ed adeguare gli stipendi a livello europeo, per i parlamentari come per i consiglieri regionali e prevedere un pacchetto organico di riforme che possa dimezzare il numero degli eletti, abolire le Province, semplificare ed alleggerire la politica sulla falsariga di quello che era previsto dalla originaria bozza Tremonti”. Secondo Gallo Gasparotti e Ferradini “Noi vogliamo entrare nella terza Repubblica, semmai, non certo ritornare alla prima". (lb)