Ataf e Referendum, Bonifazi e Dormentoni (Pd): " De Zordo si informi prima di parlare sull'onda delle emozioni"
"Vorremmo dire alla consigliera De Zordo che prima di fare comunicati stampa sull'onda delle emozioni, certamente positive se riferite al risultato dei recenti referendum, bisognerebbe conoscere le cose". E' la replica del capogruppo del Pd Francesco Bonifazi e del consigliere Mirko Dormentoni alla capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo sulla questione Ataf e Referendum. "L'abolizione dell'art. 23 bis - spiegano Bonifazi e Dormentoni- non ha praticamente effetti sulla gestione dei servizi di trasporto pubblico locale che restano regolati in un contesto normativo fondato su principi di liberalizzazione. Resta valida la normativa comunitaria (in particolare il Regolamento C.E. n. 1370/2007 ) e quella nazionale (D. Lgs. n. 422/1997) e in Toscana la normativa regionale (L.R. n.42/1998 e n.65/2011) che prevede l'impianto concessorio e la messa a gara dei servizi di trasporto pubblico locale considerando che alle gare possono partecipare soggetti con determinati requisiti tecnici ed economici che prescindono dalla loro natura giuridica pubblica o privata. Comprendiamo quindi che la consigliera De Zordo dopo l'approvazione di un Piano Strutturale a volumi zero si senta smarrita e in contraddizione ma le consigliamo di limitare la ricerca di qualsiasi espediente finalizzato ad ottenere uno sprazzo di visibilità" (lb)