Polizia Municipale, Amato (AL): "I controlli ambientali sono scarsi e così non si tutela l'ambiente e la salute dei cittadini"

"In due anni solo 2 accertamenti a fronte di 244 autorizzazioni rilasciate in deroga al rumore e gli addetti alla Polizia Ambientale sono ridotti da 15 a 5". Presentata mozione per rilanciare il reparto

“I controlli ambientali sono scarsi e non vengono effettuati dalla Polizia Municipale per scelta politica dell'amministrazione che negli ultimi anni ha quasi cancellato il Reparto della Polizia Ambientale, riducendo gli addetti da 15 a 5 unità: così non si contrasta l'illegalità ambientale e non si tutelano l’ambiente e la salute dei cittadini”.E’ il commento di Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, che ha presentato un question time in Consiglio, e che aggiunge: “Per rilanciare il reparto della Polizia Ambientaleho già presentato una mozione, cogliendo l'occasione delle nuove imminenti assunzioni di personale per la Polizia Municipale”.
“La Polizia Ambientale non può svolgere adeguatamente i controlli necessari – afferma la consigliera – un dato fra tutti: solo 2 accertamenti in questo ultimi due anni riguardanti le autorizzazioni in deroga ai limiti normativi acustici, a fronte di 244 autorizzazioni rilasciate dalla direzione Ambiente, come dire che i controlli sul rumore di spettacoli e di attività all'aperto a Firenze non esistono. Anche negli altri settori di controllo – aggiunge Amato – i dati che ci ha fornito l’assessore Gianassi non sono confortanti, in particolare quelli sul rumore (21 accertamenti nel 2015 e 5 nel 2016) e sullo smaltimento dei rifiuti (12 nel 2015 e 15 nel 2016)”.
La consigliera ricorda che le competenze di controllo della Polizia Ambientale riguardano molteplici aspetti: l’inquinamento idrico, atmosferico, acustico e del suolo, applicazione regolamento tutela animali, degrado di terreni o giardini in stato di abbandono con vegetazione incolta e/o con rifiuti, gli scarichi in acque pubbliche, private e in fognatura, il disturbo alla quiete pubblica da rumore, lo smaltimento dei rifiuti solidi e sulle discariche. “I controlli della Polizia Ambientale sono di enorme importanza per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica – conclude Amato – e non sono secondari rispetto all'ordine pubblico e all'abusivismo commerciale”. (s.spa.)