Consiglio a Sollicciano, Noferi (M5S): "Totale inerzia del governo PD;  la struttura rimane fatiscente e inadeguata per tutti, detenuti e agenti"

Questo l’intervento della capogruppo del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi nella seduta straordinaria del consiglio comunale a Sollicciano

 

“Il Consiglio Comunale di oggi al carcere di Sollicciano ha inteso accendere un faro sul problema del carcere. I dati relativi alle nuove assunzioni degli agenti di custodia illustrati dal Ministro Orlando saranno tutti da verificare in questo scorcio di legislatura, visto che il 2 ottobre scorso il decreto Madia ha tagliato a livello nazionale altri 600  agenti quando già c’era una carenza di organico di 1000 unità. 
Si sa che la carenza di organico produce effetti negativi per tutti: per i poliziotti, costretti a turni massacranti, per la popolazione, per il rischio di evasioni, per i detenuti, che non possono usufruire dei pochi servizi di assistenza e attività, non avendo poliziotti che li accompagnino. 
Il Sindaco ha ribadito che era un occasione di ascolto, ma nel frattempo, Ministro e Sottosegretario, sono stati richiamati da faccende più importanti e non hanno potuto ascoltare gli interventi dei consiglieri comunali. I rappresentanti delle guardie carcerarie non sono potuti intervenire e questo è un fatto grave, perché anche loro vivono il carcere e le sue criticità; sicuramente avrebbero avuto cose importanti da dire alla città e ai suoi rappresentanti. 
Presente per tutto il consiglio comunale invece la senatrice Laura Bottici del Movimento 5 Stelle.
Il precedente Consiglio Comunale in carcere a Sollicciano si era svolto nel 2011 e già allora erano apparsi chiaramente i problemi.
Ad oggi nessun problema è stato risolto.
I detenuti sono sempre molti di più di quanti la capienza del carcere prevederebbe, 700 su 363, il carico elettrico rimane un problema, come anche la disponibilità di acqua calda e docce, cibo di scarsissima qualità, endemica carenza di organico della polizia penitenziaria, carenza di insegnanti, il cambiamento di ben 4 direttori in due anni, l’alto tasso di recidività (rimasto al 70%), la possibilità di curarsi adeguatamente, la possibilità di parlare con un assistente sociale ecc. ecc.
La relazione del garante comunale è una relazione, non su quello che è stato fatto, ma su quello che forse sarà fatto: “nei prossimi mesi… nelle prossime settimane… nei prossimi giorni…”.
L’inerzia del governo PD sul problema carceri è la stessa del governo precedente, quella che l’assessore Saccardi criticava nel 2011. 
Sono passati 6 anni da quel comunicato, era il  14 marzo 2011, un’intera legislatura del governo PD non ha cambiato nulla nella vita dei detenuti e della polizia penitenziaria di Sollicciano e delle altre carceri italiane.
Siamo a ridosso delle elezioni politiche e questo consiglio comunale racconta altre buone intenzioni su come risolvere i problemi già noti che non sono stati risolti.
Nessuno ormai crede più alle promesse. 
Dal comunicato dell’assessore Maria Rosa Di Giorgi del 2011: “Rimane pesante e gravissima la situazione delle strutture edilizie e sanitarie di Sollicciano, non degna di un paese civile”, niente ad oggi è cambiato”. (fdr)