Ordinanza per contrastare la prostituzione. Donella Verdi (Frs): "Dove sono finite le giovani sottratte alla strada?"

“A due mesi e mezzo dall’emanazione dell’ordinanza del Sindaco per contrastare la tratta e lo sfruttamento della prostituzione e per tutelare le ragazze che ne sono vittima, l’assessore ci ha confermato che sono stati denunciati 17 clienti. Sappiamo, però – aggiunge la consigliera di Firenze riparte a sinistra Donella Verdi – che le ragazze continuano ad esercitare in strada, sia pur in vie defilate e in luoghi più appartati.
L’assessore sostiene che la presenza in strada delle prostitute sia diminuita in alcuni quartieri del 40%, in altri fino al 70%. La Cat, Associazione che aiuta le vittime della tratta, non registra alcun calo della loro presenza, come si apprende dalla stampa. Al di là dei dati palesemente contrastanti, la domanda che nasce spontanea è: dove sono finite le giovani sottratte alla strada?
L’assessore non è in grado fornire alcuna risposta. Non sappiamo se, dopo l'entrata in vigore dell'ordinanza, l'Autorità Giudiziaria abbia intrapreso un'indagine per risalire alla rete criminale che recluta le giovani donne, né quante di loro si siano rivolte,in cerca di aiuto, alle strutture preposte per potersi sottrarre a questa schiavitù.
Avremmo voluto capire almeno se l’ordinanza avesse aiutato l’uscita delle ragazze dalla prostituzione, sottraendole allo sfruttamento attraverso misure di sostegno e protezione nei confronti loro e dei loro familiari, sia dal punto di vista psicologico che lavorativo, ma nessun dato al riguardo è stato fornito.
Attenderemo il termine dei sei mesi – conclude Donella Verdi – per valutarne gli esiti, ma non vorremmo trovarci di fronte all’ennesimo provvedimento di facciata, per ovviare alla cosiddetta “percezione di insicurezza”, peraltro non suffragata da dati reali, piuttosto che contrastare efficacemente la criminalità organizzata, che riduce in schiavitù le vittime di tratta, come l'ordinanza scrive”. (s.spa.)