Doppia vittoria di Forza Italia su occupazioni abusive e realizzazione di un centro di permanenza e rimpatrio

Approvate due mozioni a firma Cellai: detrazioni fino allo 0,46% anche per immobili non abitativi, sì all'impegno del sindaco per un centro in Toscana

Doppia vittoria del gruppo Forza Italia nel consiglio comunale di oggi con due mozioni a firma Cellai approvate a maggioranza: dopo aver ottenuto l'abbassamento per le abitazioni di proprietà occupate, anche l'aliquota IMU per immobili non abitativi occupati abusivamente sarà abbassata da 0,76% a 0,46%, e l'assemblea vota sì anche alla realizzazione di un centro di permanenza e rimpatrio in Toscana.

Soddisfazione da parte del capogruppo e dei consiglieri. "E' una nuova dimostrazione dell'efficacia della nostra azione politica. Una politica che vuole incidere sulle questioni concrete dei cittadini con atti di buon senso" ha dichiarato Cellai.

Nel merito, riguardo alle occupazioni abusive, la mozione invita il sindaco a "diminuire l'aliquota IMU prevista per le unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali A/10, B e C, in relazione alle quali sussista uno stato di occupazione abusiva attestato da apposita denuncia alle competenti autorità e fino al provvedimento di avvenuta restituzione dell'imobile modificandola da 0,76% a 0,46%".
In queste categorie catastali rientrano uffici e studi privati, case di cura e collegi, scuole e magazzini, negozi e laboratori e altro ancora.

L'altra mozione invita il sindaco Nardella "a sostenere l'esigenza della nascita di un centro di permanenza e rimpatrio in Toscana, ai sensi della legge del 13 aprile 2017 n.46 in tutte le sedi politiche e istituzionali come previsto dalla legge, con capienza limitata in grado di assicurare condizioni di trattamento che garantiscono l'assoluto rispetto della dignità della persona".

"Questo è un indirizzo politico forte che dal Consiglio comunale di Firenze deve arrivare direttamente alla Regione Toscana, titolare della decisione sulla realizzazione del centro" ha concluso il capogruppo azzurro. (fdr)