Fondazione Zeffirelli, al via concerti e attività didattiche
Durante il primo fine settimana di dicembre prende il via ufficialmente l’attività concertistica del Centro Internazionale per le Arti dello Spettacolo (Cias) 'Franco Zeffirelli' nel complesso di San Firenze. Prima i due appuntamenti di Strings City (maratona musicale per strumenti a corda promossa dal Comune) il 2 e 3 dicembre, poi dal 6 il via al programma de 'I concerti di San Firenze' che nell’appuntamento d’esordio vedrà impegnati i giovani cantanti allievi dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino. Quindi dal prossimo 5 febbraio inizierà anche l’attività didattica del Cias con il corso di alta formazione in progettazione di scenografia teatrale; in tarda primavera cominceranno le lezioni del corso di recitazione per cantanti lirici, mentre è allo studio un programma di attività per le scuole secondarie fiorentine e della città metropolitana, per diffondere la cultura teatrale fra le giovani generazioni. Il programma completo è stato presentato questa mattina alla presenza della vicesindaca Cristina Giachi, Pippo Zeffirelli (vicepresidente della Fondazione Franco Zeffirelli) e Francesco Ermini Polacci (condirettore e direttore artistico delle attività musicali della Fondazione Franco Zeffirelli).
Nell'ambito della maratona musicale Strings City sabato 2 dicembre è in programma 'Inferno dentro' con l'irlandese Naomi Berrill al violoncello e alla voce, con musiche di Nina Simone, Nick Drake e Billie Holiday, invece domenica si esibirà l'Orchestra sinfonica siciliana. A febbraio inizierà anche l'attività didattica: il primo corso a partire è quello di alta formazione in progettazione di scenografia teatrale tenuto da Carlo Savi (al via il 9 febbraio 2018), con 360 ore di lezione divise tra scenografia, scenotecnica, storia del teatro, della scenografia e del costume, realizzazione dei complementi per la scenografia.
«É bello pensare – ha sottolineato la vicesindaca Giachi – che Firenze abbia uno spazio capace di raccogliere anche tutte le altre realtà della formazione nel campo delle arti performative, un punto di riferimento che rappresentaun'anima della città. Vogliamo che Firenze sia un luogo dove non solo la cultura si vive e si usa, ma anche la si produce. Questa è una delle anime culturali profonde della nostra città ed è bello che ci sia anche questo luogo, a fianco delle nostre istituzioni più importanti come il Conservatorio è il Maggio Musicale dove tanti talenti giovani possano formarsi ed esprimersi».
Ancora per i concerti nella prossima settimana la rassegna I concerti di San Firenze a cura di Francesco Ermini Polacci, proseguiranno con 9 giovani cantanti dell'Accademia del Maggio Musicale Fiorentino che si esibiranno nella serata di sabato. L'attività prosegue il 19 gennaio con un concerto della giovane violoncellista Erica Piccotti e il pianista Itamar Golan. Poi il 19 febbraio sarà la volta dell' ensemble degli allievi del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e il 16 marzo il Quartetto Taag. Per l'attività didattica il 4 giugno 2018 partirà invece il corso di recitazione per cantanti lirici, tenuto da Luigi Di Fiore: 80 ore con laboratori di arte scenica e storia dell'opera italiana. Il Centro si sta anche attivando per svolgere attività didattica indirizzata alle scuole secondarie fiorentine e della città metropolitana. (fn)