La stanza accanto', concerto e calendario per aiutare bambini e famiglie in difficoltà
La musica e l’arte si schierano a favore della solidarietà per i piccoli alunni della scuola etiope Arekit a Zizencho, l’associazione AISICC che assiste i bambini affetti della sindrome di Ondine e alcune famiglie in difficoltà. L’associazione ‘La stanza accanto’, formata da genitori che hanno vissuto la perdita di un figlio e hanno deciso di unirsi per aiutare le persone che hanno bisogno, devolverà i ricavati del concerto di Pietro Adragna e del calendario 2018 per assicurare un pasto al giorno per un anno a 200 bambini della scuola Arekit a Zizencho, povera zona rurale dell’Etiopia; per aiutare l’associazione AISICC, che assiste i bambini affetti da sindrome di ondine, rara malattia che impedisce di respirare durante il sonno, e per acquistare buoni spesa da devolvere per il sostentamento di famiglie in difficoltà.
Il concerto di Pietro Adragna e la sua fisarmonica e il calendario sono stati presentati oggi in Palazzo Vecchio dall’assessore al Welfare Sara Funaro, dalla presidente e dalla vicepresidente dell’associazione Loredana Blasi Recami e Anna Surchi.
“L’amministrazione comunale è vicina a ‘La stanza accanto’ - ha detto l’assessore Funaro rivolgendosi ai genitori che fanno parte dell’associazione -. Vi siamo grati per come state portando avanti la vostra missione perché riuscite a farvi carico emotivo e a supportare persone che si trovano in un percorso di vita difficile, avendolo già vissuto in prima persona. Tutto questo è ciò che di più straordinario ci possa essere nell’ambito della solidarietà tra persone e in quello che è il vero senso di cittadinanza attiva”. “Inoltre, sono felice ed orgogliosa - ha aggiunto l’assessore - per il lavoro straordinario di spolverature e recupero deimonumenti funebri che state portando avanti nel cimitero monumentale di San Miniato”.
“La perdita di un figlio è un dolore enorme, che fa sprofondare in una voragine di sofferenza immensa - ha detto la presidente de ‘La stanza accanto’ Blasi -. Abbiamo provato sulla nostra pelle che, se riempiamo questa voragine di amore, il dolore è più sopportabile e ci apre alla speranza di rivedere prima o poi i nostri ragazzi”. “È con grande orgoglio e piacere - ha spiegato Blasi - che facciamo queste iniziative di solidarietà per aiutare chi è in difficoltà e ha più bisogno”.
Il concerto dal titolo ‘Verso il millennio’ si terrà domenica alle 21 presso la Basilica di San Miniato al Monte ed è gradita un’offerta. L’evento ha il patrocinio del Comune e dell’Istituto degli Innocenti ed é organizzato dall’associazione de ‘La stanza accanto’, in collaborazione con i monaci della Basilica di San Miniato al Monte.
Il calendario (costo di 10 euro) è “un atto d’amore nei confronti della Basilica che ci ospita e i cui monaci, in particolare l’abate Bernardo, da sempre ci sostengono e ci consolano”, hanno detto Blasi e Surchi. Padre Bernardo, priore della Basilica di San Miniato al Monte, è infatti la guida spirituale dei genitori de ‘La stanza accanto’.
L’edizione 2018 del calendario è dedicato alla Basilica di San Miniato al Monte, che il prossimo anno festeggia il millenario, e riproduce foto recuperate dall’Archivio Alinari e dall’Archivio di Stato, che ha fornito una preziosa antica pergamena datata 960 d.C. in cui è certificata la donazione del terreno su cui sorgerà la Basilica. Polistampa ha poi creato il logo che consiste nel numero 1000 su cui è innestato il 10 (perché è il decimo calendario dell’associazione) collocato sotto l’immagine stilizzata di San Miniato con la scritta ‘La stanza accanto’. In ogni pagina sono riportati una parola chiave esplicativa, i sentimenti che si provano entrando nella Basilica di San Miniato al Monte ei nomi dei ragazzi, che hanno perso la vita, nel loro mese di nascita. Nell’ultima pagina ci sono, infine, gli scritti di padre Bernardo e di Rossella, una mamma del gruppo.
Per info cliccare su www.lastanzaaccanto.it oppure chiamare il numero 3394383857-3357233076 o scrivere una mail all’indirizzo stanzaaccanto@gmail.com (fp)