Cani antidroga, Grassi: "Si rinunci a idee sbagliate e si collabori di più con i nuclei cinofili antidroga di Polizia e Carabinieri"

“Il Comandante della Polizia Municipale non si rende conto di essere a Firenze? Non è più a Monza dove ha prestato servizio, le cose sono un po' diverse, anche solo per grandezza della nostra città”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, commenta le ultime notizie in fatto di cani antidroga per la Polizia Municipale. E spiega: “Pensare che il cane sia addestrato dal Comune ma rimanga privato è pressoché una pazzia. Peraltro abbiamo a Firenze reparti antidroga cinofili di Carabinieri e Polizia che dovrebbero essere utilizzati casomai al meglio, piuttosto che pensare a soluzioni poco efficaci e percorribili”. (fdr)