Tramvia, Grassi: "Bene che si finisca l'opera ma non dimentichiamo i ritardi e i problemi dei cantieri"

"A gennaio ci aspettiamo una nuova comunicazione sullo stato dell'arte"

“Ci auguriamo che siano finiti i lavori al più presto. Non si parla più del 14 febbraio del 2018, ma si slitta al mese di maggio. Ecco l'ennesima prova che smentisce le parole del sindaco”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, commenta la comunicazione dell'assessore Giorgetti. E spiega: “Questa sarà solo la prima fase, perché solo una parte di Firenze è stata interessata dalla nuova infrastruttura, e noi ci batteremo contro l'attraversamento sotterraneo del centro storico”.
“Oggi esprimiamo una desiderata. Ovvero – continua il capogruppo – che questa non sia l'ultima comunicazione sulla tramvia, ma che a inizio 2018 si possa fare di nuovo il punto sulla situazione. Non vorremmo poi trovarci di fronte ad un ulteriore slittamento”.
“E lo diciamo perché ormai sono 9 anni – conclude Grassi – che sentiamo slogan e date che ogni qual volta sono disattese. Si faccia attenzione e si dica sempre la verità ai cittadini che stanno subendo i disagi più grandi”. (fdr)