Agente si finge turista per "pizzicare" un risciò che svolge attività ncc abusiva, conducente multato e mezzo sequestrato dalla Polizia Municipale
Una vigilessa si è finta una turista straniera per smascherare un conducente di risciò che effettuava servizio ncc senza avere la licenza. E non appena è iniziata la corsa gli agenti, senza in borghese, hanno fermato il risciò, multato il conducente e sequestrato il mezzo. L'episodio risale a ieri pomeriggio e rientra nel servizio mirato effettuato dalla Polizia Municipale in centro contro le attività abusive di servizio effettuate sulle strade e piazze.
L'agente in borghese si è avvicinata a un risciò fermo in piazza Duomo e, in lingua inglese, ha chiesto al conducente il prezzo per essere portata fino in piazza San Marco. Sul retro del mezzo, un triciclo di colore giallo, l'agente ha notato una targhetta metallica con su scritto “ncc risciò Comune di Firenze” con tanto di stemma gigliato. Per il passaggio il conducente ha chiesto 10 euro e dopo aver pattuito la cifra la vigilessa in incognito è salita a bordo. Ma quella non appena è iniziato il viaggio, sono entrati in azione i colleghi della Polizia Minicipale che hanno fermato il “finto” taxi . Da un controllo è emerso che il conducente, un 33enne di origini moldave residente a Firenze, svolgeva l’attività di servizio su piazza con conducente senza avere la necessaria licenza.
Per l'uomo è scattata la sanzione che varia da minimo di 1.775 a un massimo di 7.101 (cifra stabilita dal prefetto) mentre il risciò è stato sequestrato ai fini della confisca. La Polizia Municipale ha requisito anche la targhetta metallica gigliata per effettuare ulteriori verifiche. (mf)