Open Data comunali, soddisfatto l'81% degli utilizzatori
Un tasso di soddisfazione che supera l’81%. E’ quanto emerge dall’indagine di customer satisfaction sull’utilizzo dei dati comunali pubblicata oggi nel bollettino mensile di Statistica del Comune di Firenze. La ricerca, consultabile integralmente al sito https://goo.gl/TqQ9cm,è stata condotta dal 22 maggio al 21 giugno ed ha coinvolto 384 utilizzatori dei dati geospaziali del Comune. Importanti, per il Comune di Firenze che è stato uno dei primi enti ad aprire dati pubblici e che da oltre 7 anni punta sul coinvolgimento di cittadini, imprese, studenti e ricercatori sulla base degli Open Data, sono i risultati emersi.
L’indagine ha infatti rilevato che l’81,7% degli intervistati è molto o abbastanza soddisfatto delle “affidabilità delle informazioni” degli open data comunali, il 74,6% lo è della “completezza delle informazioni”, il 70,4% “dell’accessibilità alle informazioni” mentre il 66,2% e il 60,6% lo è rispettivamente della “chiarezza e dell’aggiornamento delle informazioni”.
Hanno dichiarato di utilizzare il dato geospaziale il 40,8% dei rispondenti con un livello di conoscenza “buono” per il 22,5% e “approfondito” per l’8,5%. Le informazioni vengono semplicemente “visionate o consultate” (80,3%) e la finalità è legata a motivi lavorativi (98,6%). Gli ambiti maggiormente consultati sono quelli riguardanti i dati territoriali e l’urbanistica.
L’80,3% ha affermato di aver “visionato/consultato” i dati comunali, il 33,8% di averli “analizzati/elaborati” e il 32,4% di averli “scaricati”. Più di un operatore su cinque ha affermato di “averli geo-referenziati” (22,5%) e il 18,3% di averli elaborati con “report/infografiche”. Sotto la soglia del 5% coloro che hanno usufruito delle informazioni per sviluppare “servizi web” o “applicazioni”. La finalità per la quale le informazioni sono state fruite è essenzialmentelegata a “motivi di lavoro”, aspetto dichiarato quasi dall’unanimità (98,6%), tutte le altre voci presentano percentuali inferiori, sotto la soglia del 15%, “per curiosità” (12,7%), “per studio/ricerca” (8,5%) e “civic hacking”. Hanno dichiarato di usufruire “abitualmente” del dato geospaziale il 38% degli utilizzatori, pari al 57,7% coloro che lo hanno usato “più di una volta, occasionalmente” mentre il 4,2% ha selezionato la voce “solo una volta”.
I “dati sul territorio” e “l’urbanistica” sono stati gli aspetti maggiormente indicati fra le tipologie di informazioni utilizzate, rispettivamente dal 57,7% e 52,1% dei rispondenti, consultate anche le informazioni che riguardano la “mobilità e sicurezza” (voce selezionata dal 40,8%) e “l’ambiente” (voce selezionata dal 35,2%). I soggetti soddisfatti superano la soglia dell’80% “nell’affidabilità delle informazioni” (81,7%), sono pari al 74,6% in corrispondenza della voce “completezza delle informazioni” e pari al 70,4% per “l’accessibilità alle informazioni”.
“I risultati della ricerca – ha detto l’assessore alla statistica e all’innovazione tecnologica Lorenzo Perra - confermano la bontà dell'impegno costante dell'Amministrazione Comunaleper rendere disponibili dati che semplificano sempre di più la vita ai fiorentini,con la convinzione che una loro condivisione strutturata aiuti a migliorare i processi di lavoro interni e i relativi servizi ai cittadini, evitando lo spreco di risorse”.(sp)